Otepää ha regalato nuovamente soddisfazioni a Tommaso Giacomel. Il giovane finanziere trentino, infatti, proprio nella località estone vinse uno splendido argento nella sprint dei Mondiali Youth del 2018 con un doppio zero. Oggi, dopo un periodo nel quale l’azzurro non ha ottenuto quei risultati che avrebbe fortemente voluto, a Otepää è riuscito a chiudere la sprint con un bel venticinquesimo posto, nonostante due errori al tiro, grazie a una gran bella prestazione sugli sci. Un piazzamento che gli ha consentito di raggiungere uno degli obiettivi che si era posto: qualificarsi alla mass start. Un altro passo importante per un atleta giovane che ha bisogno di fare più esperienza possibile in Coppa del Mondo.
«Sono felice perché oggi ho avuto una delle migliori giornate della stagione dal punto di vista fisico – ha raccontato Giacomel a Fondo Italia – non mi sembrava nemmeno di far fatica, ma alla fine ho preso solo 30” di distacco nel course time. Vero, la classifica è corta, ma è sicuramente qualcosa da valutare positivamente, soprattutto dopo la batosta che avevo preso domenica nell’inseguimento di Kontiolahti, in cui ero stanchissimo».
Giacomel ha anche un po’ di rammarico per quell’errore finale nella serie in piedi, che non gli ha consentito di chiudere ancora più avanti in classifica: «Fisicamente oggi stavo molto bene, mentre sono abbastanza arrabbiato per quell’ultimo errore nella serie in piedi, perché ero molto stabile, ma ho chiuso l’otturatore e non mi sono nemmeno accorto che il colpo fosse partito andando fuori. Peccato, ho avuto troppa fretta, ma sono veramente contento e felice perché questa prestazione dimostra che tutto il lavoro che ho fatto non è stato inutile».
Dopo la bella prestazione odierna, Giacomel ha quindi voluto ringraziare coloro che in un momento per lui complicato, gli sono stati vicino: «Dedico questo risultato a coloro che sono stati al mio fianco sempre, anche nei momenti difficili, come i miei allenatori, la mia famiglia e la mia ragazza».
Ed ora, testa alla mass start: «Sarà una figata, non vedo l’ora di affrontarla. Quindi adesso gambe alte, recuperiamo bene e sabato si attacca».
