L’individuale Youth maschile ha aperto ufficialmente la prima giornata dei Mondiali Giovanili e Junior di Soldier Hollow, in America. Cielo cupo, un leggero vento al poligono e la temperatura di -11° hanno accolto i biathleti che hanno affrontato i 12,5Km con le quattro prestazioni al poligono.
Ad aggiudicarsi questa prima giornata di gara è stato il finlandese Arttu Heikkinen, che ha interpretato al meglio la prova: due errori al poligono ed una ottima prestazione sugli sci, tanto da far registrare il miglior tempo, gli sono valsi la medaglia d’oro. A 1’36”9 lo slovacco Jakub Borgula: due errori al poligono anche per il 17enne di Banska Bystrica che riesce comunque a recuperare il gap derivante proprio dalle penalità. Chiude il podio il tedesco Albert Engelmann che paga gli errori di troppo, uno per ogni serie, commessi al poligono.
Da segnalare la prestazione di Sivert Bjørndalen, nipote del pluricampione Ole Einar, che chiude al 30° posto.
In casa Italia, bella prestazione del valdostano Nicolò Betemps: l’atleta delle Fiamme Oro ha fatto sognare di poter salire sul podio fino all’ultimo poligono, quando, purtroppo, ha dovuto pagare dazio dopo aver commesso il terzo errore di gara. 20ª posizione per l’atleta altoatesino Cristoph Pircher, mentre il piemontese Marco Barale ha chiuso in 38ª posizione con sei errori al poligono.
Biathlon – Mondiali Youth: il finlandese Arttu Heikkinen vince l’individuale. Nicolò Betemps è 10°
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Verso l’individuale, Rebecca Passler: “Non vedo l’ora di scendere in pista. È stata dura fare da spettatrice”
NOVE MESTO – Non vede l’ora di scendere in pista e fare finalmente il suo esordio al Mondiale di Nove Mesto,
Biathlon – La squadra italiana perde Irene Lardschneider: la gardenese ha deciso di ritirarsi
Dopo il bellissimo weekend di competizioni a Ruhpolding nei quali è arrivata una scorpacciata di medaglie per la
Biathlon – Tandrevold: “A Nove Mesto, ho avuto la sensazione che un’italiana tentasse volontariamente di ostacolarmi”
Nell'ultimo episodio di Kant ut, Tandrevold ed Eckhoff hanno parlato di alcuni episodi che a volte accadono in