“Con questi tre ori ho realizzato tutti i sogni che potevo avere nel fondo. Lo confermo, questa è stata l’ultima mia gara olimpica”.
Therese Johaug lascia le Olimpiadi Invernali da dominatrice: i tre ori conquistati nelle tre distance individuali in programma scrivono una pagina di storia. E dire che il traguardo sembrava stregato per la 33enne norvegese che prima di Pechino 2022 non aveva mai conquistato un titolo olimpico in solitaria.
“Credo sia stato un viaggio fantastico. Ho iniziato a Vancouver 2010 con l’oro nella staffetta, a Sochi ho trovato un argento e un bronzo mentre a PyeongChang… sono rimasta a guardare. Ma sono tornata, forte, e ora festeggio i tre ori”. Ha raccontato una Johaug che ha potuto commuoversi ed emozionarsi durante la Cerimonia di Chiusura di Pechino 2022 al cui interno è stato ritagliato un momento dedicato alla premiazione ufficiale della 30km femminile e della 28,5 maschile.
Ed ora lo sguardo al futuro, non solo nello sport.
“Presto sposerò Nils Jakob e non posso che partire da lui per i ringraziamenti. Poi c’è tutta la mia famiglia, la federazione, gli allenatori”.
Il proseguo della sua carriera sulla neve non è ancora chiaro mentre di certo c’è la grande passione di Johaug per la corsa. Nei 10.000 metri ha un primato personale di 31’33 che l’anno scorso l’ha vista mancare di poco il minimo di partecipazione per le Olimpiadi di Tokyo.
“Se farò i 10.000 metri agli Europei di Monaco? Correre mi piace molto, ma non credo proprio. Ed in ogni caso non devo decidere ora”
Chissà se Parigi 2024 non possa essere il palcoscenico per un ritorno di Therese Johaug sulla scena olimpica, una Johaug in vesti diverse e con diverse ambizioni, ma sarebbe un’altra preziosa pagina nella carriera di una delle più grandi atlete della storia dello sport.