Dominik Windisch ci ha fatto sobbalzare dal divano. L’Azzurro ha chiuso quinto la mass start 15km con uno straordinario finale, compreso un ultimo poligono senza errori. Difficile pensare a una chiusura più adrenalinica. In ombra invece l’altro italiano, Lukas Hofer, 27° al traguardo.
Dorothea Wierer chiude i suoi Giochi di Pechino con il 22° posto nella mass start donne. L’azzurra, già fuori dalla lotta medaglie dopo il primo poligono, chiude con 8 errori al tiro e 3’23” di ritardo dalla vincitrice, la francese Braisaz Bouchet. Argento e bronzo per le norvegesi Eckoff e Roeiseland
Il “caso Arianna Fontana” continua a tenere banco a Pechino. Il presidente della Federghiaccio Andrea Gios ha risposto alle dure parole dei giorni scorsi: "Queste uscite di Arianna hanno distrutto il clima nella squadra, non saluta i ragazzi. Dopo che è caduta nei 1000 non salutava neanche loro, e si andava ad allenare con gli stranieri. E a me questo non va bene. Perchè resta uno sport di squadra. Arianna invitata con tutta la squadra a casa Italia non ha neanche risposto. E poi è andata la sera da sola. A me questo non va bene, perché rappresentiamo tutti l’Italia. Se qualcosa non le va bene, va nello spogliatoio e si sfoga. Non accusa gli altri ragazzi a metà Olimpiade.
Ottime notizie dal freestyle: Simone Deromedis ha dato veramente spettacolo e fatto capire che il futuro è dalla sua parte. Il quinto posto a 21 anni è un risultato che alla vigilia sembrava insperato, ma che alla fine ha lasciato più di un rammarico, perché la medaglia appariva alla portata.
Nei 1000 metri uomini dello Speed Skating, invece, chiude quindicesimo David Bosa.
