Giornata da record per l’Italia. Arianna Fontana conquista l’argento nello Short track 1500m femminili e supera Stefania Belmondo per medaglie olimpiche: si tratta dell’undicesima per il fenomeno azzurro.
Arianna ha preceduto al fotofinish l’olandese Schulting. Oro per la coreana Choi.
Si tratta del 15° riconoscimento per l’Italia a Pechino, meglio solo l’Olimpiade di Lillehammer del 1994, quando si toccò quota 20.
Da sogno anche la staffetta maschile 5000 metri. Sulla pista dello Stadio Indoor di Pechino, il quartetto composto da Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli ha chiuso 3° al fotofinish con la Russia, battuta per soli 9 millesimi. Canada oro, argento Corea del Sud.
C’è un altro protagonista di giornata, Giovanni Malagò. Quelle di oggi sono le medaglie 100 e 101 da quando è Presidente del Coni. Al termine della staffetta uomini aveva commentato: "Una medaglia da batticuore, esaltante e palpitante. Quando si vince con una staffetta è sempre un orgoglio per il Paese perché è una dimostrazione di forza del movimento. Stasera mi sono davvero emozionato perché il fotofinish ti lascia sempre con una suspence ulteriore rispetto ai fremiti della gara stessa. Complimenti ai ragazzi: ci hanno creduto come ci ho creduto io sin dall’inizio di questi Giochi. E poi, visto che è la mia centesima medaglia olimpica, è un bronzo che mi dà ancora più soddisfazione”.
Nella notte è andato in scena lo slalom maschile di sci alpino. Vittoria di Noel e luci e ombre per gli azzurri. Giuliano Razzoli, campione olimpico a Vancouver, migliore degli italiani all’ottavo posto a poco più di due decimi dal podio. 11° Tommaso Sala che “illude” con un’ottima prima manche. Fuori nella seconda manche Alex Vinatzer. Il giovane slalomista non completa la propria gara per la quarta volta in stagione, su 8 prove di Coppa del Mondo e Olimpiadi a cui ha preso parte. Il potenziale c’è ed è evidente, ma bisogna lavorare ancora moltissimo.
L’Italia sfiora la medaglia nella staffetta femminile del biathlon, con Wierer e compagne che chiudono al 5° posto a +1’33” sulla Svezia prima classificata. Per le italiane decisivo l’ultimo poligono, in cui è svanito il sogno di una medaglia.
Grande vittoria dell’Italia nel curling. Partita da 7 e successo contro la Danimarca. Rimangono i rimorsi e il rammarico per le sconfitte con Cina e Russia. Infatti, il team è fuori dalle semifinali.