Sport vari - 11 febbraio 2022, 19:03

Short Track - Arianna Fontana squalificata nei 1000; Staffetta maschile vola in finale

Arianna Fontana che peccato.  E’ finita come non ci si attendeva la finale dei 1000 metri donne, gara nella quale la nostra Arianna Fontana andava all’attacco della sua 11^ medaglia olimpica.

Per la Fontana una squalifica patita ad un giro dal termine quando sull’attacco interno della statunitense Santos ha cambiato leggermente traiettoria, procurandosi il penalty per “line change”, alias cambio di linea. Poi nella curva successiva il “patatrac” con la caduta della Santos e della stessa Fontana. Un epilogo ovviamente deludente per la campionessa valtellinese che sperava di vincere un’altra medaglia, dopo l’oro dei 500 metri.

Fontana che ha così dichiarato ai microfoni di Raisport: “Secondo me ero nel giusto per come l’ho vissuta io. L’ho vista dietro e per quello ho provato a chiuderla un po’ di più nel sorpasso. Altrimenti non l’avrei fatto. I giudici l’hanno vista in modo diverso e devo rispettare la loro decisione, fa parte dello sport anche questo”. Arianna Fontana che malgrado la delusione ha trovato immediatamente la voglia di rivalsa, nell’ultima gara individuale.  “Non è finita qua ho ancora una gara individuale sui 1500 metri, per cui penserò solamente a quella. Abbiamo la Finale B di staffetta per cui mai dire mai dopo quanto visto 4 anni fa, con l’Olanda che l’ha vinta ed è arrivata comunque al bronzo. Noi cercheremo di fare il massimo e vedremo poi cosa succederà nella A”. Oro dunque all'olandese Suzanne Schulting, che nei quarti aveva stabilito il nuovo record mondiale, argento alla coreana Choi Minjeong, bronzo alla belga Hanne Desmet che ha scritto la storia belga della specialità. Per la super Schulting un bis d’oro di alto valore, dopo quanto fatto a PyeongChang 2018.

Ma la giornata di ieri è stata anche quella dei grandi sorrisi per il comparto maschile allenato da fratelli Pandov e dal canadese Kenan Gouadec, e dall’ex medagliato olimpico, Nicola Rodigari. Ebbene il quartetto azzurro formato da Tommaso Dotti (Fiamme Oro), Andrea Cassinelli (Fiamme Gialle), Yuri Confortola (Carabinieri) e Pietro Sighel (Fiamme Gialle) ha chiuso infatti al secondo posto la sua batteria di semifinale alle spalle del Canada approfittando anche di una caduta della Cina (poi avanzata) che ha agevolato la gestione di gara dei nostri.

Mercoledì 16 febbraio la Finale A con, in pista insieme agli azzurri, Cina, Corea del Sud, Russia e Canada. Infine, nelle batterie dei 500 metri, ottima notizia per Pietro Sighel che supera il turno da secondo del proprio gruppo e si qualifica per i quarti di finale sulla distanza in programma domenica. Eliminato invece Andrea Cassinelli, terzo in batteria senza un tempo valido per il ripescaggio.

Katja Colturi