Cresce la fiducia di Simen Hegstad Krüger, che vede sempre più vicina la possibilità di poter gareggiare nella 50 km in skating che sabato 19 febbraio chiuderà il programma maschile dello sci di fondo alle Olimpiadi Invernali di Pechino.
Il campione norvegese, risultato positivo al covid-19 ormai una settimana fa, seguirà oggi lo skiathlon, format nel quale è campione olimpico in carica, con un po’ di amaro in bocca per l’impossibilità di difendere il titolo vinto a Pyeongchang quattro anni fa. La delusione è però affievolita dalla possibilità di recuperare in tempo per la 50 km.
«Oggi sono tornato a sciare – ha raccontato a Eurosport sabato – è stato fantastico. Ho fatto tanti allenamenti sui rulli e ginnastica in una stanza d’albergo. Sono riuscito a mantenermi un po’ in forma, ma oggi è stato bello andare a sciare».
Krüger guarda quindi alla 50 km: «Non ho rinunciato alla speranza di prendere parte a quella competizione. Ora mi sento di nuovo in salute al 100%, i valori stanno migliorando. Ho un obiettivo e credo sia possibile. La situazione è ancora molto incerta. Molte cose sono impossibili da controllare, dovrei provare a pensare soltanto a ciò che posso controllare. Ho usato la piccola speranza di poter correre una gara alle Olimpiadi come motivazione, anche se sapevo che era quasi impossibile subito. Mi sento come se fosse più reale ora di quanto non fosse una settimana fa».
Sci di Fondo – Krüger è tornato a sciare: “Ora sento che è più possibile raggiungere Pechino”

Ti potrebbe interessare
Un passo importante per lo Sci Alpinismo: ISMF e La Grande Course uniscono le forze
Incontro in Valle d'Aosta tra presidenti e delegazioni dei due comitati esecutivi, che hanno deciso di avviare
Frida Karlsson sul rapporto con Dorothea Wierer: “È una persona davvero gentile e socievole”
Sono due delle atlete più amate e influente degli sport invernali, tra le più seguite sui social ed ovviamente tra
Biathlon – Dopo la serie sul fondo, SVT rilancia: seconda stagione con le Öberg, Samuelsson e Ponsiluoma
Ci sarà la seconda stagione della serie-documentario prodotte da SVT. Samuelsson e Ponsiluoma, le Oeberg