E’ stato uno skiathlon difficile, per il quartetto azzurro impegnato oggi nella prova che ha inaugurato il programma olimpico del fondo a Pechino 2022. Al termine della gara l’ufficio stampa federale ha raccolto le dichiarazioni delle ragazze italiane, a cominciare dalla debuttante figlia d’arte Martina Di Centa, migliore delle nostre con il 36° posto.
“Stento un po’ sempre all’inizio nei primi km – ha detto la carnica – poi man mano che la distanza cresce miglioro e anche oggi è andata così, forse più del solito e quindi sono molto felice. Mio papà Giorgio (due volte campione olimpico a Torino 2006, ndr) mi ha detto di stare tranquilla, di fare il mio che qualcosa sarebbe venuto fuori ed effettivamente così è stato. Per me è stata un’esperienza fantastica, ovvio che c’è da migliorare, ma è andata al di là delle mie aspettative e sono felice di aver rappresentato l’Italia in questa gara. Ora l’individuale in tecnica classica”
Giornata difficile anche per la trentina Caterina Ganz che non cerca scuse. “Forse la gara più brutta della stagione. In classico nemmeno malissimo, mentre in skating non è andata. Abbiamo rotto il ghiaccio, ora guardiamo alle prossime”
Qualche brutta sorpresa in pista per Cristina Pittin: “Un esordio indimenticabile in tutti i sensi, purtroppo al cambio non son riuscita ad agganciare il bastoncino e ho fatto un giro così, poi nella fase di skating un’atleta francese mi ha pestato il bastone che si è sganciato definitivamente fin a che lo staff non è riuscito a fornirmene un altro. Sicuramente un’emozione grandissima partecipare alle Olimpiadi, poi la prima gara del fondo, quindi indimenticabile”
Poca soddisfazione anche per Anna Comarella: “E’ stata una gara veramente tosta con condizioni climatiche terribili: le peggiori mai affrontate in una gara. Non faceva freddo come ieri ma il vento dava un gran fastidio. Ho sofferto molto la parte in skating con la neve che diventa molto lenta in queste condizioni, anche se penso sia stato così per tutti. È stata veramente dura, soprattutto sul transito all’arrivo dove si era quasi fermi per un fortissimo vento contrario. Spero di rifarmi nella 10km in tecnica classica”.