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Biathlon – La nazionale russa parte per Pechino, ma due atlete restano a terra!

Sarà una lunga settimana quella che ci porterà alla partenza delle Olimpiadi di Pechino. Come se non bastassero le incertezze riguardanti i test sul covid che gli atleti dovranno sostenere e le notizie provenienti dal ritiro italiano della nazionale norvegese di sci di fondo, dalla Russia arriva anche quella della mancata partenza di alcuni biatleti.
Il contingente russo di biathlon ha infatti già raggiunto la Cina con un volo partito ieri, ma sull’aereo della compagnia Aeroflot in quattro non sono mai saliti sul vettore. Sono l’allenatore della squadra di biathlon femminile Mikhail Shashilov, le biathlete Irina Kazakevich e Valeria Vasnetsova, oltre massaggiatore della squadra Roman Nikitin. Secondo quanto riferito da Match TV, Aeroflot non li ha imbarcati. Il codice QR di Kazakevich si è rivelato "rosso", il che significa che, in base ai dati da lei inseriti, all’atleta è vietato entrare in Cina. Il resto non aveva il codice nell’applicazione my2022, che sta facendo letteralmente impazzire tutti gli atleti. 
In precedenza si è appreso che il capo degli skiman della nazionale russa, Alexander Pechersky, non poteva volare a Pechino a causa di un test positivo per il coronavirus. Al suo posto va Dmitry Blinov. 
La Federazione Russa ha confermato: «La partenza dell’allenatore della squadra femminile Mikhail Shashilov, delle atlete Irina Kazakevich e Valeria Vasnetsova, nonché del massaggiatore Roman Nikitin, è stata posticipata di almeno un giorno: per entrare avranno bisogno di ulteriori prove documentali riguardo il Covid, oltre a quelle precedentemente mandate alla Cina». Al momento, comunque, il presidente Maigurov fa sapere che non è in programma la sostituzione degli atleti.

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