Home > Notizie
Sci di fondo

Sci di Fondo – Dal sito FIS: l’Italia rinuncia a una quota femminile per le Olimpiadi di Pechino

Nel ranking FIS lo sci di fondo maschile è avanti a quello femminile, ma per il complicato sistema di assegnazione delle quote olimpiche, l’Italia ha ricevuto sette posti per le donne ed appena sei per gli uomini. Eppure la squadra azzurra femminile a Pechino sarà composta molto probabilmente da solo sei donne.
Andando sul sito FIS, infatti, nella pagina riservata alle quote olimpiche, risulta che l’Italia ha 13 posti per i Giochi (7 donne e 6 uomini), ma ne sfrutterebbe appena dodici (6 donne e 6 uomini). Insomma a questo punto l’Italia andrà a Pechino con una atleta in meno rispetto alle proprie possibilità, una scelta che ovviamente farà discutere all’interno dell’ambiente, come sempre accade in periodo di convocazioni.
Chi andrà? Non ci sono ancora convocati ufficiali da parte di FISI e CONI, anche se, come comunicato dalla Federazione, sei donne e quattro uomini sono in raduno con la nazionale a Misurina e Cortina, mentre Pellegrino e De Fabiani si trovano a Lavazè. Con Laurent, Ganz, Comarella, Scardoni, Pittin e Di Centa in raduno, si può quindi immaginare che siano loro le papabili per i Giochi, con le prime due che si sono qualificate soddisfacendo i criteri richiesti. A questo punto, valutando i risultati di Schilpario e Padola, sarebbero Elisa Brocard (20ª posizione a Lillehammer nella sprint) e Stefania Corradini, le due escluse per la rinuncia al settimo posto. Ma per averne la certezza bisognerà aspettare le convocazioni ufficiali del CONI. 
E gli uomini? In questo caso l’Italia deve solo sperare, essendo in lista di attesa. Nel momento in cui scriviamo sono ancora 4 i posti da ridistribuire. L’Austria, per esempio, ha rifiutato, ma al momento le quattro nazioni che dovrebbero prendersi la quota in più sono Stati Uniti, Giappone, Australia e Slovenia. Per sperare di vedere un altro italiano alle Olimpiadi, dovrebbero esserci altre tre rinunce, in quanto davanti all’Italia vi sono anche Spagna, Irlanda e Finlandia. Vedremo, anche se sembra difficile. La sensazione è che in campo maschile l’Italia accetterebbe questa possibilità.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image