La Coppa del Mondo di sci alpinismo torna dopo la pausa natalizia e riparte da un’autentica "classica" del circuito internazionale: in questo fine settimana, infatti, si gareggia ad Andorra, nella stazione sciistica di Arinsal-La Massana, con due gare ideate dalla guida alpina Carlo Ferrari in collaborazione con il suo esperto staff.
Il programma della due giorni di Coppa del Mondo, che in queste ore ha acquisito la denominazione dello sponsor tecnico (Würth Modyf), prevede una gara individuale sabato 15 e una gara vertical domenica 16 gennaio 2022, entrambe al mattino.
L’ISMF regala una gustosa anticipazione: "La tappa di Comapedrosa, che prende il nome dalla vetta più alta del Principato di Andorra (2942 m sul livello del mare), vedrà al via più di cento atleti in rappresentanza di 15 Paesi. Possiamo anticipare che il tracciato sarà quello sognato dallo staff andorrano nelle ultime due edizioni e mai proposto a causa delle cattive condizioni meteo. Questa volta, quindi, gli atleti potranno gareggiare in un selettivo e spettacolare fuoripista disegnato all’ombra della montagna simbolo del Principato".
Per ciò che concerne i tracciati, la categoria Senior (uomini e donne) e la U20 uomini affronteranno un dislivello di 720 metri, mentre la U20 donne partirà un po’ più in alto e avrà un dislivello di 420 metri.
Il segretario generale dell’ISMF, Jordi Canals Fontan, asserisce: "La tappa di Coppa del Mondo ad Andorra è ormai un appuntamento fisso per l’ISMF, che da anni può contare su un rapporto di fiducia con il comitato organizzatore locale e il direttore di gara Carlo Ferrari. Il tempo promette bene e sono sicuro che le gare saranno spettacolari".
Sci alpinismo – La Coppa del Mondo fa tappa ad Andorra (e cambia nome). Canals Fontan (ISMF): “Sarà uno spettacolo”

Ti potrebbe interessare
Sci di Fondo – Tiril Udnes Weng a un bivio: la generale di CdM o i Mondiali?
Ai massimi livelli, gli atleti migliori devono scegliersi i periodi di forma per essere al top in determinate
Biathlon – I ragazzi francesi alla carica per 9 posti in IBU Cup
I prossimi 20 giorni saranno di importanza capitale per i giovani del biathlon francese. Il fine settimana
Biathlon – Dumont (allenatore Belgio): “Siamo ambiziosi e stiamo crescendo”
Nel biathlon ci sono nazionali che la fanno da padrona da anni e sono strutturate per arrivare ai massimi