Sorrisi dagli junior, meno nella categoria senior. La sprint maschile di OPA Cup ha visto un’Italia dai due volti. Se nella gara juniores sono arrivate delle grandi soddisfazioni vista la doppietta con Barp e Schwingshackl, lo stesso non si può dire per i senior, usciti tutti nelle batterie dei quarti di finale.
Nella gara juniores è arrivato l’ennesimo successo di uno splendido Elia Barp. Il veneto delle Fiamme Gialle ha fatto sua la sprint a skating di St. Ulrich disputando una bellissima gara, chiudendo terzo in qualificazione per poi trasformarsi nelle batterie vincendo un quarto di finale difficile e dominare la semifinale e soprattutto la finale. Nella batteria decisiva, infatti, Barp ha mostrato un altro passo rispetto a tutti gli altri, imponendosi con un vantaggio netto. Alle sue spalle il neo carabiniere Schwingshackl è stato bravissimo ad avere la meglio sul tedesco Keck, regalando alla squadra azzurra una bella doppietta. Ai piedi del podio il francese Desloges. Eliminati nei quarti di finale gli altri azzurri: Mauro Balmetti 19°, Simone Mastrobattista 21° e Davide Ghio 24°.
Nessun azzurro oltre i quarti di finale, invece, nella gara senior. Come prevedibile è arrivata una doppietta svizzera con due atleti che stanno preparando le Olimpiadi. Valerio Grond si è imposto su Janik Riebli, mentre sul terzo gradino del podio ha concluso un buon Arnaud Chautemps. Quarta piazza per Theo Schely su Roman Schaad e Tom Mancini.
Per l’Italia, Riccardo Bernardi è giunto 17°, Francesco Manzoni 18°, Giovanni Ticcò 22 e Nicolò Cusini 29°.