Come da programma Ryoyu Kobayashi ha capitalizzato le grandi prestazioni delle tre gare precedenti, vincendo la Vierschanzentournee, tredicesimo saltatore a riuscirci in più di un’occasione.
Il giapponese l’ha fatto però accontentandosi della quinta posizione, dopo aver faticato soprattutto nel primo salto. A Bischofshofen è stata festa austriaca, grazie a Daniel Huber, che ha scelto il giorno giusto per conquistare la sua prima vittoria individuale in Coppa del Mondo, vincendo la gara di casa. Un successo arrivato grazie a un’ottima seconda serie di salto, nella quale ha scavalcato Geiger, che dal primo è sceso al terzo posto. Nel mezzo si è infilato un buon Granerud, giunto secondo.
Ai piedi del podio un buon Yukiya Sato, che nella prima serie si era illuso di salire sul podio, ma non è riuscito a ripetersi nella seconda, chiusa comunque davanti al connazionale.
Sesta piazza per Johansson, mentre Eisenbichler ha concluso solo ottavo, Kos nono e Lindvik appena decimo. Il norvegese ha vissuto una giornata complicata, avendo chiuso addirittura 23° la prima serie, per poi risalire nella seconda. Da segnalare anche il 12° posto del bulgaro Zografski.
Buona prestazione di Giovanni Bresadola, che ha chiuso al 35° posto, non riuscendo di poco a qualificarsi per la seconda serie. Il trentino del CS Esercito è stato eliminato nel suo accoppiamento da Costantin Schmid.