È arrivata una grande vittoria per Sjur Røthe sul Cermis, la seconda nella final climb, anche se nella prima occasione il norvegese si impose in un contesto diverso grazie al miglior tempo di giornata. Oggi è stato tutt’altro successo per lui.
Così Røthe ha descritto il suo successo odierno: «Mi sono sentito molto bene fin dall’inizio – ha raccontato – sono stato quasi coinvolto nella caduta di De Fabiani, ma fortunatamente sono riuscito a evitarlo. De Fabiani è stato sfortunato in questi due giorni in Val di Fiemme, solitamente in queste gare è molto forte. Ero dietro a lui prima che cadesse e successivamente ho deciso di mettermi davanti e tentare di rimanere nei primi sette fino all’inizio della salita, per poi andare in testa fino al traguardo. Ha funzionato».
Con il successo odierno, Røthe ha concluso all’undicesimo posto il suo Tour de Ski, sul computo del quale ha pesato tanto la caduta nella 15 km in classico di Lenzerheide causata da Altimiras. Però il norvegese è soddisfatto di come sono andate le cose in queste sei tappe: «Il mio Tour de Ski è andato bene, mi sono ammalato prima di Natale per una settimana e ho dovuto iniziare le gare con più tranquillità per riprendere la forma fisica. Di tappa in tappa ho sentito che miglioravo e non potevo finire il Tour in maniera migliore».
La vittoria sul Cermis ha un gusto particolare per Røthe: «Vincere qui sul Cermis significa molto per me, vincere una gara di Coppa del Mondo è una grande emozione e farlo qui in Val di Fiemme è fantastico, è uno dei miei posti preferiti dove sciare. Gareggiare con il pubblico che ti sostiene e dà forza ha certo contribuito alla mia vittoria. E’ stupendo».
Grazie a questo Tour de Ski, Røthe è tornato a sperare nella convocazione olimpica. La Norvegia deve annunciare gli ultimi due atleti qualificati: «Se il Tour de Ski può aiutarmi a conquistare un posto in squadra per i Giochi? Lo spero. Abbiamo ancora due posti all’interno della squadra olimpica, che verranno comunicati questa sera, quindi credo che domani mattina tutti sapranno. Sto incrociando le dita. Se andassi alle Olimpiadi, il mio obiettivo principale sarebbe la 50km in pattinato, una gara lunga e l’ultima delle Olimpiadi».
Sci di Fondo – Røthe: “Spero che questo finale di Tour de Ski possa regalarmi un posto per le Olimpiadi”

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