L’impressione è che tra Klæbo e la vittoria del Tour de Ski ci sia soltanto qualche possibile avversità o l’eventuale decisione da parte del fenomeno norvegese di evitare la durissima scalata al Cermis per salvaguardare la preparazione olimpica. Il campione norvegese sta continuando a dare dimostrazione di forza agli avversari, andando a vincere anche la sprint in classico di Oberstdorf. Ora, nella classifica generale del Tour de Ski, Klæbo ha un vantaggio di 1’03" sul connazionale Golberg e 1’19" sul suo eterno rivale, Alexander Bolshunov. Proprio il russo potrebbe rendere movimentata la gara di Lago di Tesero, nella quale cercherà forse di mettere in difficoltà il norvegese, per non portarselo fino al traguardo.
In quarta posizione è presente un altro norvegese, Erik Valnes, staccato però 2’03". Quindi sogna l’Italia con Francesco De Fabiani, intenzionato a fare molto bene nella mass start di Lago di Tesero. L’azzurro è quinto in classifica generale a 2’21", appena quattro secondi avanti a Niskanen. Poi Yakimushkin a 2’42".
Dall’ottava piazza in giù i distacchi sono più alti, dal momento che si parte con i 3’23" di un ottimo Calle Halfvarsson, pari merito con Spitsov.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Pellegrino è 27° a 4’53", mentre Rastelli e Salvadori non sono distanti, rispettivamente 31° a 5’09 e 32° a 5’10". Più indietro Paolo Ventura, che occupa la 44ª posizione a 5’51". Poi ci sono gli altri due azzurri, Graz 57° a 7’04" e Coradazzi 59° a 7’13".
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Sci di fondo – La classifica maschile del Tour de Ski: Klæbo sempre più in testa
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