È stata sconfitta a Ruka, lì dove aveva vinto le ultime cinque distance da lei disputate e ottenuto ben dieci successi distance in carriera, record assoluto in una singola località, pari merito con i dieci successi che lei stessa detiene in Val di Fiemme. Therese Johaug ha dovuto accontentarsi del secondo gradino del podio, alle spalle di una splendida Frida Karlsson, arrivando anche di un soffio davanti alla sorpresa Hennig.
In particolare Johaug è sembrata soffrire nella parte finale del tracciato, facendo immaginare anche un problema di materiali, dal momento che anche la stessa Heidi Weng ha chiuso soltanto decima. Ma al termine della gara non è arrivata alcuna lamentela in tal senso da parte della campionessa del mondo: «Ho perso molto in discesa, ero un po’ in riserva – ha ammesso a VG – ho avuto un piccolo slittamento, quindi probabilmente ho perso forse cinque secondi lì. Sono andata un po’ cauta ma non ho nulla di cui lamentarmi. Frida è stata per tutta la gara davanti a me, ho fatto del mio meglio ma lei è stata migliore. Tutto deve funzionare per vincere, bisogna essere al top della forma. Oggi mi mancava l’ultima marcia».