È da sempre il suo braccio destro, colui che l’ha spinto sulla neve e l’ha allenato in tutti questi anni, seguendolo passo per passo. Johannes Klæbo si è sempre avvalso dell’aiuto di suo nonno, che da tifoso e allenatore, gli è sempre stato vicino, l’ha aiutato negli allenamenti ma soprattutto ha saputo dargli sempre dei preziosi consigli e quella tranquillità familiare di cui un campione ha bisogno.
Ora è Johannes Klæbo a essere al fianco del nonno in una difficile battaglia, dopo un ictus che l’ha costretto in ospedale. Per fortuna, la situazione è in miglioramento, come riferito dallo stesso atleta in un sentito messaggio scritto ieri sera sui social. «Come molti probabilmente sanno, ci sono stati alcuni giorni difficili ultimamente. A mio nonno è stato diagnosticato un ictus la scorsa settimana e ha dovuto trascorrere alcuni giorni in ospedale. Per fortuna è andato tutto bene ed è un grande sollievo vederlo di nuovo in piedi! Volevo solo condividere questo post con voi ragazzi per ricordare a tutti, me compreso, che non dobbiamo dare nulla per scontato. Sono incredibilmente fortunato ad avere un nonno così forte che è sia il mio allenatore che il mio migliore amico. Sfortunatamente, non potrà accompagnarmi alle mie competizioni come in passato, quindi ho dovuto sorprenderlo con una nuova TV prima della prossima stagione! Due volte più grande del vecchio, così può vedermi due volte più bravo. So che ne uscirà come il supereroe che è».
Un messaggio che Klæbo ha voluto quindi scrivere non soltanto per il nonno, ma soprattutto a tutti i suoi tifosi, far capire che non bisogna dare nulla per scontato.
