È stata un’estate certamente ricca di emozioni contrastanti per Maren Lundby, sempre al centro dell’attenzione per vari motivi, fino alla scelta di rinunciare alla stagione 2021/22 a causa dell’aumento di peso. La campionessa norvegese ha cercato però di essere presente lo scorso weekend a Midtstubakken, dove si sono svolti i Campionati Nazionali norvegesi. Lundby, però, non ce l’ha fatta, le emozioni e la voglia di gareggiare erano troppe per restare ad assistere, così dopo il salto di prova ha deciso di lasciare il campo gara e tornare a casa.
A Dagbladet, la campionessa norvegese ha così parlato delle emozioni provate. «Cosa dovrei dire su questo? Non è molto divertente essere a terra quando non puoi saltare. Anche se auguro il meglio a tutti e tifo per i miei compagni, mentirei se dicessi che non mi manca. Allora ho pensato che fosse meglio starne alla larga. Non so bene perchè avevo deciso di recarmi a Midtstubakken. Volevo vedere un po’ di salto con gli sci. Penso che sia divertente, ovviamente. Ma questa volta non è stata la cosa più divertente da fare. Quindi me ne sono tornata velocemente a casa. Ho visto il salto di prova e me ne sono andata. Mi sentivo come se non avessi motivo di essere lì. Allora era meglio andare a casa, fare allenamento e guardare la TV».
Nemmeno Lundby si aspettava di reagire così: «Sì, sono un po’ sorpresa. Non ero completamente preparata per questo. Ho pensato che sarebbe stato strano stare a casa in questa stagione. Ma devo solo prepararmi per questo».
In realtà Lundby ha già ricevuto un’offerta da una tv per commentare le competizioni della stagione e potremmo quindi vederla in alcuni campi di gara. Nel frattempo, però, la norvegese ha anche ripreso lentamente ad allenarsi, pure se ci vorrà tempo a farlo a pieno regime a causa del sovraccarico alle dita dei piedi accusato in occasione del programma tv "Skal vi danse", al quale ha partecipato. Da allora ha avuto bisogno delle stampelle, che ha messo da parte questa settimana. «Credo che potrebbero volerci dieci settimane prima di potermi allenare di nuovo completamente. Ma ci sono molte cose per me rilevanti che posso allenare durante questo periodo. Il momento peggiore è finito».
