Alcuni atleti tedeschi non sembrano molto stimolati dalle Olimpiadi di Pechino. Da una parte le restrizioni per il covid, dall’altra soprattutto la poca tradizione e passione per gli sport invernali in Cina, senza dimenticare anche l’impossibilità di provare anticipatamente gli impianti, che in sport come biathlon e salto sarebbe stato fondamentale.
In alcuni servizi del sito tedesco, sportschau.de, alcuni atleti sono sembrati poco attratti dai Giochi cinesi. Addirittura il saltatore Severin Freund ha affermato che le Olimpiadi cinesi non sono il suo principale obiettivo stagionale: «Ho un altro obiettivo quest’anno, i Mondiali di Volo in programma a Vikersund. Per me questo evento è qualcosa di diverso rispetto alle Olimpiadi in Cina». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il suo compagno di squadra Markus Eisenbichler: «Diciamo che queste Olimpiadi non sono qualcosa che mi appassiona troppo».
Critico, ma per altri motivi, l’allenatore della nazionale di biathlon, Mark Kirchner: «I cinesi non ci stanno redendo facile entrare nel paese e poter osservare da vicino determinate cose. È stato difficile anche ottenere il profilo della pista. Per noi è come pescare in acque oscure».
Anche la biatleta Franziska Preuss non sembra entusiasta: «Dovrebbe essere freddo e ventoso. A essere onestà, non so se non vedo l’ora che arrivino queste Olimpiadi».
Chi non sembra preoccuparsi è invece Erik Lesser: «Sarà una Olimpiade diversa, ma durante le competizioni tutti questi fattori esterni vanno in secondo piano, dal momento che contano solo le medaglie. Spero solo che nel villaggio olimpico non ci sia la sensazione di non poter mai uscire dalla stanza».
Probabilmente, però, con l’avvicinarsi dei Giochi, anche gli atleti più scettici troveranno quegli stimoli che al momento sembrano assenti.
Ti potrebbe interessare
Biathlon – La start list della single mixed: Italia con Vittozzi-Giacomel, squadre scandinave di un livello mostruoso
Pochi minuti dopo l’annuncio fatto dalla stessa Vittozzi in conferenza stampa, arriva l’ufficialità:
VIDEO, Biathlon – L’allenatore Emil Bormetti dagli Stati Uniti a Livigno: “Campbell Wright e Maxime Germain hanno deciso di proseguire la preparazione qui”
Con l’apertura della pista artificiale che attualmente misura un paio di chilometri, Livigno torna ad ospitare gli
Universiadi Torino 2025, terminata la visita della FISU; D’Elicio: “Vogliamo lasciare un’eredità agli universitari di domani”
Il conto alla rovescia per Torino 2025 è ufficialmente scattato. Oggi si è conclusa la visita ispettiva della