La rinuncia di Maren Lundby alla stagione agonistica 2021/22 e alle Olimpiadi di Pechino è stato un fulmine a ciel sereno nel mondo del salto con gli sci e per tutti i tifosi norvegesi. La campionessa olimpica in carica ha ammesso a NRK di aver preso qualche chilo e di non sentirsela di dimagrire seguendo un regime molto duro per un atleta, come richiede oggi il salto con gli sci.
Dall’Italia, Maren Lundby ha ricevuto il supporto di due biatlete della nazionale norvegese, che in questi giorni sono in raduno a Lavazè. «È triste che una alle Olimpiadi non vi sia una delle migliori saltatrici – ha affermato Eckhoff – ma allo stesso tempo provo un rispetto ancora maggiore per Maren, perché è stata così aperta. Lodo Maren per averlo fatto. È un modello, perché deve essere stato molto difficile per lei parlarne».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tandrevold: «Non so molto di salto con gli sci, ma capisco che ci sono requisiti estremamente severi per il peso. Questa è una sfida che può certamente essere difficile per molti. Hanno un buon seguito e la scelta di Maren Lundby è nell’interesse della sua stessa salute».
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Anders Besseberg, resa nota la lista dei testimoni per il processo: tra loro anche l’informatore russo del doping Rodchenkov
Il processo nei confronti di Anders Besseberg è alle porte. Il norvegese, lo ricordiamo, che è stato presidente
Biathlon – A Fondo Italia, Dorothea Wierer elogia Kuzmina: “Deve essere davvero tosta per tornare a cinque anni dal ritiro”
NOVE MESTO – Ha preso parte ai Campionati Europei di Brezno Osrblie per aiutare la Slovacchia, sua patria del
Mario Seidl trionfa nel Nordic Combined Triple di Chaux-Neuve
L’austriaco si è aggiudicato la 6^ edizione del Triple grazie agli eccellenti salti della mattinata. Fabian Riessle