Dal biathlon allo sci di fondo. A pochi mesi dall’annuncio della sua decisione di cambiare disciplina, Giuseppe Montello ha partecipato alle sue prime gare ufficiali nello sci di fondo, prendendo parte ai Campionati Italiani Estivi. L’esordio non poteva arrivare in una location migliore per lui, proprio la Carnia Arena di Piani di Luzza, nella sua Forni Avoltri, un centro nel quale il friulano del Centro Sportivo Esercito si è allenato per anni, ore ed ore al poligono e a sciare sulla pista asfaltata in estate e innevata nei mesi invernali.
Ma Beppe Montello, dopo la sfortunata caduta che ha pregiudicato la sua prestazione sabato nella sprint, è anche riuscito subito a conquistare la sua prima medaglia da fondista, vincendo il bronzo nella 15 km in skating. Un risultato di livello assoluto, perché meglio di lui hanno fatto solo tre atleti: il russo Artem Maltsev, vincitore dell’argento mondiale in staffetta con la Russia, e i due big del movimento italiano, Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino.
Al termine della gara, abbiamo quindi intervistato Montello, sia per commentare il suo weekend d’esordio che per sentire da lui le prime impressioni e le differenza che ha riscontrato nel passare dal biathlon allo sci di fondo.
Sci di Fondo – Giuseppe Montello: “Primi mesi molto positivi, avevo bisogno di questo cambio”

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Un terzetto per i Mondiali di Volo. In quattro per la Coppa del Mondo femminile
L’ormai consolidato quartetto composto da Giovanni Bresadola, Alex Insam, Francesco Cecon ed Andrea Campregher
Sci di fondo – Nel 2025 c’è La Venostra ITT, la crono più mitica di Ski Classics
La Venosta ITT è domenica 12 gennaio per i big di Ski Classics, il format di gara in Vallelunga è più duro e
Biathlon – Ad Arçon Emilien Jacquelin conquista il primo titolo nazionale individuale davanti a Quentin Fillon Maillet
A conclusione della prima giornata del Summer Biathlon Tour ad Arçon, nel pomeriggio è andata in scena