Osservando da vicino il raduno del gruppo Cramer a Lavazè, la prima cosa che si nota è l’entusiasmo di alcuni atleti per questa nuova esperienza di squadra internazionale che stanno vivendo. In modo particolare, risalta il sorriso e il buonumore di Gleb Retivykh, sempre vicino ai suoi nuovi compagni, pronto per una battuta anche in lingua italiana. Il volto è quello stanco di chi sta lavorando tanto e sta cercando di adattarsi a quote poco abituali per lui, ma il sorriso e lo stato d’animo sembrano quasi quelli di un giovane in vacanza, che si diverte a vivere questa nuova esperienza.
Così lo sentiamo accennare qualche parole in italiano a De Fabiani, oppure osservarci con in mano una barretta di cioccolara dal balconcino dell’Albergo Dolomiti di Lavazè mentre intervistiamo Federico Pellegrino, per poi scambiare due battute in inglese con il campione azzurro, insieme al quale condivise uno straordinario podio mondiale due anni fa a Seefeld. In fin dei conti, il suo ottimo rapporto con gli azzurri, si nota anche nel simpatico messaggio di buon compleanno a Federico Pellegrino postato il 1 settembre, nel quale in italiano lo definisce "vecchio bacucco".
Il suo entusiasmo Retivykh l’ha anche trasmesso nell’intervista che ci ha gentilmente concesso, nella quale ha parlato della preparazione, dell’obiettivo olimpico, ma soprattutto di questa nuova esperienza di gruppo internazionale, che il russo sta apprezzando moltissimo.
Gleb Retivykh a Fondo Italia: “Con Pellegrino e De Fabiani è come se ci allenassimo insieme da dieci anni”

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