Manca solo la neve a Wiesbaden, ma le emozioni sono forti, grazie alla presenza di tantissimi tifosi, accorsi a sostenere i campioni del biathlon internazionale nel City Biathlon. Dorothea Wierer era la più attesa e come previsto ha rubato la scena, da grande campionessa, andando a tutta sugli skiroll nonostante il caldo e facendo la differenza con la sua velocità d’esecuzione in una competizione che prevede anche tre ricariche sui cinque poligoni, due a terra e tre in piedi.
L’azzurra ha vinto dopo un bel duello con Simon, ma dalla terza serie in poi ha preso il largo, mostrando già una miglior condizione fisica, disputando anche un’ottima prova al tiro. Nel quarto giro, Wierer ha portato da 7” a 16” il suo vantaggio, prima di staccare definitivamente l’avversaria con un grande quarto poligono nel quale ha coperto velocemente i cinque bersagli, mangiando altri nove secondi alla francese. Nell’ultima serie un piccolo brivido, perché l’azzurra ha dovuto utilizzare due ricariche per coprire il quarto bersaglio, ma alla fine, nonostante lo zero di Simon, è uscita con 8” di vantaggio e nell’ultimo giro è riuscita addirittura a incrementare di altri trenta secondi, tirando fino all’ultimo metro. Una prova sontuosa, di chi aveva voglia di tornare a gareggiare e sentire nuovamente il pubblico presente.
Alle spalle delle prime due, è giunta Marketa Davidova, apparsa già in buone condizioni fisiche ma un po’ fallosa al tiro, tanto da dover fare due penalità (non erano previsti giri, ma uno stop) dopo la prima serie a terra. La ceca è riuscita comunque a chiudere terza a 1’15”, davanti a una discreta Dzhima e una Hojnisz molto imprecisa al tiro. In difficoltà anche Tandrevold che ha dato l’impressione di aver avuto un problema con la carabina. Tanti gli errori commessi dalla norvegese, in particolare nell’ultima serie di tiro.
CLASSIFICA
1ª D. Wierer (ITA) 30’46.8 (0+7)
2ª J. Simon (FRA) +38.6 (0+6)
3ª M. Davidova (CZE) +1’14.9 (2+9)
4ª Y. Dzhima (UKR) +1’47.9 (4+10)
5ª M. Hojnisz-Starega (POL) +1’59.3 (4+14)
6ª I.L. Tandrevold (NOR) +2’55.3 (3+10)
7ª L. Häcki (SUI) +3’10.7 (2+14)
8ª J. Hettich (GER) +3’42.9 (7+10)
9ª V. Voigt (GER) +4’19.2 (1+8)