Klingenthal ha ospitato oggi la prima gara internazionale di combinata nordica della stagione 2021/22. Nella località tedesca si è infatti svolta la competizione che ha aperto l’OPA Cup di combinata nordica femminile. L’Italia è subito salita sul podio grazie a Lena Prinoth. La giovane gardenese, che fa parte della Squadra B ma si allena sempre con il terzetto della Squadra A, ha concluso al secondo posto la gara che si è svolta su trampolino HS85 e inseguimento di 3 km. Il segmento di fondo non si è disputato sugli skiroll, ma come normale corsa campestre.
In mattinata, Prinoth ha faticato nel salto, concludendo al settimo posto. Come prevedibile, visto il suo gran motore, la gardenese del 2003 ha recuperato diverse posizioni nei 3 km di corsa, riuscendo a chiudere in seconda piazza a 18” dalla vincitrice, la tedesca Trine Göpfert, risultando la più veloce nel secondo segmento di gara. La 2005 tedesca è stata però molto brava, riuscendo infatti a reggere anche nella corsa, dal momento che partiva con 19” di vantaggio sull’azzurra, a seguito del terzo posto nel salto. Ampio il distacco su tutte le altre, se si considera che la terza classificata, la tedesca Ronja Loh, ha concluso a 1’18” dalla vincitrice. Quarta piazza, di un soffio giù dal podio, la 2006, Anna-Fay Scharfenberg, già vincitrice della gara di salto e nettamente avanti nel segmento di salto anche della combinata nordica. Quinta la ceca Tereza Koldovska.
Altre due le italiane al via. Giada Delugan ha concluso in sesta ottava posizione, dopo aver chiuso al nono posto il segmento di salto e fatto registrare il decimo tempo nel fondo. Appena fuori dalla top ten Greta Pinzani, giunta undicesima. La friulana era 13ª dopo il salto, ma si è ben comportata nel fondo facendo registrare il settimo tempo.
Nella competizione riservata alle 2007 è arrivato il quarto posto della gardenese Anna Senoner.
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