Un allenatore competente, che sa anche mantenere sempre alto l’umore del gruppo e scherzare tanto con i suoi atleti, non soltanto durante gli allenamenti ma anche sui social. Il rapporto tra Siegfried Mazet e gli uomini della squadra elite norvegese di biathlon è davvero speciale.
Ecco perché non stupisce vederlo scherzare pubblicamente con i suoi atleti attraverso delle stories, nelle quali ha proposto loro di prenderli a schiaffi prima delle gare.
L’occasione è stata un’immagine delle Olimpiadi di Tokyo 2020 che ha fatto il giro del mondo, con protagonista la judoka tedesca Martyna Trajdo, scossa e schiaffeggiata dal suo allenatore prima di iniziare il proprio incontro. Un’azione che molti hanno criticato, ma è stata giustificata dall’atleta, che ha ammesso di essere lei stessa a chiederlo per riuscire a caricarsi. Mazet ha ripostato il video, inserendolo in una stories ed accompagnandolo con questa frase: «Nuova ispirazione per l’allenamento nel biathlon? Vi va bene?» – ha scritto l’allenatore francese citando Johannes Bø, Tarjei Bø, Sturla Lægreid, Johannes Dale, Vetle Sjaastad Christiansen ed Erlend Bjøntegaard. Successivamente, in un’altra stories, Mazet ha poi specificato che è stata l’atleta stessa a richiedere questo "trattamento": «Giusto per informarvi: è l’atleta a chiedere all’allenatore di farlo. Viene solo da lei. È il suo metodo per motivarsi. Non preoccupatevi per lei».
Il gesto motivante non ha però portato il risultato desiderato, dal momento che la judoka tedesca è stata eliminata dall’ungherese Ezbash Sozbas. Visti i risultati dei biatleti norvegesi, forse è meglio non cambiare metodo.
Biathlon – Le Olimpiadi ispirano Mazet che scherza con i suoi atleti: “E se vi schiaffeggiassi?”
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