Rinnovato l’accordo tra la Fisi, attraverso il Comitato Alpi Centrali, e il College Universitario dell’Insubria per cinque borse di studio riservate agli atleti di interesse nazionale della Federazione Italiana Sport Invernali.
L’Università degli Studi dell’Insubria, con sedi a Varese e Como, nell’ambito del perseguimento dei propri scopi istituzionali, intende favorire la partecipazione ai corsi universitari di atleti impegnati nella preparazione tecnico-agonistica di alto livello, nazionale ed internazionale e al tempo stesso sostenere la partecipazione ad attività sportive agonistiche da parte di studenti universitari. Alla luce di tutto ciò è stato rinnovato l’accordo tra la Fisi Comitato Alpi Centrali e il College Universitario dell’Insubria stesso per 5 borse di studio riservate agli atleti di interesse nazionale della Federazione Italiana sport invernali.
Rispetto alla convenzione in essere fino alla scorsa stagione, oltre agli atleti impegnati nelle prove nordiche (sci di Fondo, Biathlon, sci alpinismo) dal prossimo anno accademico la partecipazione è stata ampliata a tutti gli atleti della Federazione Italiana Sport Invernali.
«Sia come rappresentante Fisi che personalmente sono molto soddisfatto di questa collaborazione – ha dichiarato il presidente delle Alpi Centrali Franco Zecchini – che dà la possibilità agli atleti degli sport invernali di seguire corsi universitari continuando, allo stesso tempo, la propria carriera agonistica. Infatti spesso gli atleti, devono scegliere se proseguire gli studi o dedicarsi all’agonismo di alto livello. Con questa iniziativa si riesce così a combinare questi due mondi che, ora più che mai, devono procedere di pari passo. Da questa stagione poi questo progetto è stato aperto a tutte le discipline che fanno capo alla Fisi».
«Per poter accedere alle borse di studio – sottolinea Luciano Genovese tutor istituzionale, delegato della Federazione referente del College Università Insubria – la selezione si basa sul curriculum sportivo e scolastico di ogni singolo atleta che viene valutato da una specifica commissione. I ragazzi poi avranno la possibilità di seguire il corso di studi prescelto con l’assistenza di un tutor per la parte accademica e di uno, nella figura del prof. Giuseppe Gazzotti, per la parte sportiva».
Un altro passo avanti per conciliare sport e istruzione portati ai massimi livelli.
Info: https://www.uninsubria.it/servizi/college-sportivi