È stato lo straordinario protagonista della passata stagione, nella quale, pur essendo quasi esordiente, ha lottato fino all’ultimo poligono per vincere addirittura la classifica generale della Coppa del Mondo, conquistando comunque sette vittorie in Coppa del Mondo, due ori mondiali individuali e due coppa di specialità.
Incontriamo Sturla Holm Lægreid a Lavazè, fuori dall’Albergo Dolomiti dove risiede la nazionale norvegese nel corso di questo raduno in Val di Fiemme. Si presenta con il sorriso, quella semplicità che non ti fa nemmeno pensare di essere di fronte ad un campione di tale portata. Scherziamo un po’ con lui, gli chiediamo le motivazioni che l’hanno spinto a dare un tale taglio ai suoi capelli, ricevendo la spiegazione più semplice: «L’ho fatto perché in estate fa caldo, soprattutto qui in Italia. Ma spero di riaverli abbastanza lunghi quando inizierà la stagione». È in t-shirt e pantaloni corti, ma all’ultimo si ricorda di indossare la divisa con gli sponsor della nazionale, quindi per i quasi sei minuti di intervista con noi, è costretto a soffrire un po’ il caldo.
Prima di iniziare, ci complimentiamo con lui per quanto fatto lo scorso anno, lo ringraziamo a nome di tutti gli appassionati per averci regalato delle forti emozioni fino all’ultimo poligono della stagione.
Nell’intervista affrontiamo diversi temi. Partiamo con l’allenamento estivo, poi passiamo alle emozioni della passata stagione, con Lægreid che spiega cosa ha significato per lui lottare per la Coppa del Mondo con Johannes Bø, che era abituato a vedere duellare con Fourcade in tv. Lægreid ha quindi parlato della sua stima per il campione francese, che è stato fonte di ispirazione nel periodo in cui il giovane norvegese era fermo a causa della mononucleosi. Quindi il ventiquatrenne di Bærum ha parlato della prossima stagione, della consapevolezza di avere maggior pressione addosso, ma ha anche voluto mantenere il profilo basso, ammettendo di non volersi porre obiettivi troppo alti per la prossima stagione, ma pensare a lavorare. Dopo aver poi parlato dei Giochi di Pechino, Lægreid ha dato un consiglio ai giovani biatleti italiani che si affacciano oggi alle prime gare.
Di seguito la video intervista. Vi ricordiamo che potete avere i sottotitoli in italiano cliccando sull’apposita icona.
VIDEO – Biathlon, Lægreid a Fondo Italia: “Lo scorso anno ho vissuto delle emozioni incredibili e lavorerò duramente per farlo ancora”
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