La preparazione in vista della stagione olimpica non è iniziata nel modo migliore per la nazionale francese di sci di fondo. Al grave infortunio di Chappaz e le problematiche al tendine d’achille per Lapierre, si è aggiunta anche la pubalgia che sta limitando moltissimo l’allenamento di Maurice Manificat.
A 35 anni, l’uomo simbolo della nazionale francese vuole preparare al meglio quella che molto probabilmente sarà la sua ultima Olimpiade, con il sogno nel cuore di conquistare la quarta medaglia olimpica. "Momo" sta però facendo i conti con la pubalgia che lo ha colpito nella parte conclusiva del passato inverno e non riesce ad allenarsi al cento per cento, dovendo spesso saltare degli allenamenti con il resto della squadra.
Dal raduno di Tignes, dove si è ugualmente recato, Manificat ne ha parlato a Ski Chrono, dopo aver saltato l’allenamento sulla neve di lunedì. «Ero andato a sciare sul ghiacciaio nelle due occasioni precedenti, ma ho sempre sentito dolore. Mi fa male quando utilizzo gli sci e gli skiroll, ma anche nella corsa». Al momento Manificat può allenarsi senza problemi soltanto con bici da corsa e mountain bike, oppure sfruttando anche il nuoto, come ha fatto proprio lunedì mentre i compagni erano a sciare.
L’obiettivo del francese è di non peggiorare la problematica, riposare e sperare che il problema sparisca, senza che si renda necessaria l’operazione. Certo, il fatto che sia apparsa già nella parte conclusiva della passata stagione e lo stia ancora infastidendo non è una bella notizia per "Momo".
Sci di Fondo – La pubalgia limita la preparazione di Maurice Manificat
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