Fine settimana intenso per il Centro del Salto Dal Ben di Predazzo e per l’Unione sportiva Dolomitica del presidente Roberto Brigadoi che ne gestisce l’aspetto sportivo. Struttura che avrà l’onore di ospitare nel poi non molto lontano 2026 le gare delle Olimpiadi italiane e che in queste stagioni di avvicinamento, grazie alla Federazione Italiana Sport Invernali, si lavora soprattutto nell’ottica di far crescere giovani atleti azzurri con la speranza di vederli protagonisti nell’appuntamento a cinque cerchi.
Da venerdì 18 a domenica 20 è infatti in programma un raduno internazionale di salto speciale dai trampolini Hs66 e Hs32 per saltatori di età compresa fra i 12 e i 17 anni.
L’interessante stage vedrà la presenza di ragazzi italiana, ma pure austriaci dello Ski College di Stams e di altri due sci club tedeschi, per un interessante opportunità di crescita e di confronto, che avrà come momento clou una gara test denominata «Obiettivo Olimpiadi 2026» prevista per le ore 15 di sabato 19 giugno, organizzata assieme allo Sport Hotel Sass Maor e al Comune di Predazzo.
A Predazzo è iniziato il raduno internazionale di salto speciale: presenti giovani da Italia, Austria e Germania
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