Sono Marte Olsbu Røiseland e Tarjei Bø i vincitori dei due inseguimenti di biathlon che si sono disputati ad Oslo nell’ambito dell’Holmenkollen Ski Show. La gara si è svolta in una maniera molto particolare, in quanto nel primo pomeriggio i biatleti si sono sfidati al tiro e successivamente, in base alle loro prestazioni al poligono, si è stabilito l’ordine di partenza dell’inseguimento sugli skiroll.
Røiseland, partita come terza dopo il tiro a segno a punti del primo pomeriggio, si è imposta al termine della 8,4 km ad inseguimento, con un vantaggio di 25”7 su Marthe Kråkstad Johansen e 38” su Karoline Knotten. Nel tiro la migliore è stata Ragnhild Femsteinevik, che ha chiuso però a 1’21” dalla vincitrice. Erano assenti Eckhoff e Tandrevold, in quanto entrambe hanno avuto in famiglia un caso di malattia infettiva.
Nella gara maschile successo per Tarjei Bø, partito con il pettorale numero due nell’inseguimento, iniziando però assieme a Sturla Holm Lægreid, in quanto i due erano stati a pari merito i migliori al tiro. Nei 10,5 km di fondo però non vi è stata partita, con Tarjei Bø che si è imposto con un vantaggio di 7”7 su Vebjørn Sørum e 10” netti su Johannes Dale. Quarto ha chiuso Lægreid, giunto a 18”.
Come sempre in questo periodo, molto più indietro è giunto Johannes Bø, che era quarto dopo il tiro. «Cercavo sempre di attaccarmi a quelli che mi passavano davanti, ma non ce l’ho fatta. È stato frustrante» ha affermato a NTB il detentore della Coppa del Mondo, che ha sottolineato anche quanto sia abituato solitamente a subire questo “schiaffo in faccia” in occasione del Blinkfestivalen ad agosto. «Il fatto di averlo preso già due mesi prima – ha aggiunto Bø – deve solo significare un bel calcio nel didietro per iniziare un buon allenamento estivo».