Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani hanno concluso il primo raduno con la nazionale russa di Cramer. I due azzurri sono tornati a casa dopo aver svolto oltre due settimane di raduno con Ustiugov e compagni.
Il ritorno in Italia sarà però breve per i due valdostani, dal momento che già il 13 giugno torneranno al lavoro con il resto della squadra russa, che si ritroverà a Otepää, in Estonia. Un raduno che prevederà anche la neve, in quanto dopo dieci giorni nella località estone il gruppo si sposterà in Svezia per andare a sciare all’interno del tunnel di Torsby. Particolarmente importanti i giorni estoni, in quanto Pellegrino e De Fabiani avranno il modo di incontrare anche il resto della nazionale russa, dal momento che tradizionalmente in Estonia si ritrovano tutte le squadre. Quindi sarà presente anche Bolshunov.
A svelare il programma è stato Sergey Turyshev, allenatore della squadra assieme a Cramer, all’agenzia TASS: «A Ramsau abbiamo completato tutto il programma previsto – ha affermato Turyshev – la salute degli atleti è normale, sono un po’ stanchi dopo il raduno, ma stanno tutti bene. Il prossimo raduno sarà doppio: passeremo 10 giorni in Estonia e 10 giorni in Svezia in un tunnel da sci. Partiremo per Otepää il 13 giugno, utilizzeremo skiroll e biciclette al training camp in Estonia, gli atleti faranno anche allenamenti di forza e prove di fondo. Ad Otepää verranno tutti gli sciatori della nazionale, non solo il nostro gruppo. Questo è un incontro tradizionale, in cui tutti i gruppi si riuniscono una volta all’anno e viene Elena Välbe. Riceviamo le sue parole di incoraggiamento, quindi tutti partono per i rispettivi raduni e qualcuno rimarrà in Estonia».
Turyshev ha sottolineato che in Estonia e Svezia vi saranno anche i due azzurri, mentre Stadlober sarà assente: «Per quanto riguarda gli sciatori stranieri, Stadlober non si allenerà con noi per tutta l’estate, ci raggiungerà a luglio. Gli italiani trascorreranno l’intera estate ad allenarsi con noi».
Sarà quindi un raduno molto interessante per Pellegrino e De Fabiani, che potranno incontrare anche il resto della nazionale russa, anche se non è chiaro dalle parole di Turyshev se vi saranno anche allenamenti con gli altri gruppi, avranno l’opportunità di confrontarsi di persona con Välbe, ma soprattutto di scoprire località nuove dove non si sono mai allenati in precedenza.
