Therese Johaug sempre più competitiva: scarpe chiodate per migliorarsi nell’atletica leggera

Lo scorso anno aveva ottenuto un tempo sui diecimila metri che le avrebbe permesso di qualificarsi per i Mondiali di atletica leggera, mentre due anni fa aveva vinto nettamente il titolo nazionale norvegese qualificandosi addirittura per gli Europei, che non si sono poi disputati. Therese Johaug ha dimostrato di essere un’atleta molto competitiva anche nell’atletica leggera ed ora vuole mettersi alla prova sempre più seriamente anche in questa disciplina.
Dopo gli ottimi risultati dello scorso anno, infatti, Johaug vuole mettersi veramente alla prova ed è tentata di provare addirittura scarpe chiodate per vedere se la aiuteranno a migliorare le proprie prestazioni. Ovviamente la fondista norvegese, che a Pechino sogna di vincere il primo oro individuale in un’Olimpiade, è consapevole di dover fare molta attenzione. «Non mi farò male prima delle Olimpiadi. Questa è la mia priorità» ha subito sottolineato Johaug a VG.
La sciatrice ama però cercare sempre nuove sfide. Nel 2019 vinse l’oro ai Nazionali Norvegesi coprendo la distanza di 32’20"86, mentre lo scorso anno ha chiuso il Bislett in 31’40"69. Il tutto con scarpe da corsa normali. Ora il suo fornitore, Hoka, le ha consegnato delle scarpe chiodate, che l’atleta testerà. Le scarpe chiodate potrebbero permetterle di guadagnare anche più di 20" sui decimila, addirittura fino a 45" se dovessero essere di ultima generazione. Le chiodate offrono infatti la possibilità di utilizzare meglio i piedi, quindi la spinta, ma se l’atleta deve aver allenato bene i muscoli di piedi e polpacci per avere dei grandi giovamenti. Per questo motivo la campionessa norvegese vuole prima provarle per bene.
L’obiettivo nemmeno troppo nascosto sono gli Europei di Monaco di Baviera del 2022: «Sì, ora utilizzerò queste scarpe – ha ammesso Johaug – devo solo provare a conoscerle, non è nemmeno certo che correrò più veloce con le scarpe chiodate. Gli Europei? Mi piacerebbe gareggiare in una competizione continentare, voglio davvero correre gli Europei. Ma è la stagione olimpica, quello è l’obiettivo più importante. Se posso migliorarmi nell’atletica? Penso di poter correre più veloce di quanto fatto a Bislett lo scorso anno, con un allenamento specifico e sul campo».

Insomma un obiettivo da poter inseguire a partire dalla prossima primavera. Intanto, però, l’atletica farà parte delle sessioni di allenamento: «Proverò a svolgere alcune sessioni di allenamento in pista, un altro tipo di intervalli. Sento che possa darmi molto. Fare qualcosa di nuovo può far bene a rompere anche la monotonia degli allenamenti».
Infine Johaug ha ammesso di non sentirsi molto stanca al termine della stagione invernale: «Sento che la stagione mi è costata meno rispetto al passato, forse perché abbiamo avuto meno gare e viaggi».