Dopo una giornata di riposo, si è tornati in pista ad Obertilliach per l’ultima tappa stagionale di IBU Cup. Nella sprint maschile si è imposto il tedesco Philipp Nawrath, autore di un doppio zero ed un’ottima prestazione sugli sci, la migliore tra quelle di tutti gli atleti in gara. Il tedesco ha conquistato il successo con un vantaggio di 27”2 su Aleksander Fjeld Andersen. Il norvegese ha mancato un bersaglio nella serie in piedi, mostrando però degli ottimi tempi d’esecuzione al tiro, a differenza del tedesco che ha lavorato colpo per colpo prendendosi i suoi tempi. Terza piazza per il francese Rivail, che con un doppio zero ha concluso a 33”3 dalla vetta. Ai piedi del podio l’esperto norvegese Bjøntegaard, che ha mancato un bersaglio in piedi chiudendo quarto a 35”6, pari merito con il tedesco Schmuck. Curiosamente abbiamo avuto un altro pari merito anche al sesto posto con i norvegesi Filip Fjeld Andersen e Bogetveit a 39”6, entrambi con un errore in piedi. Bersaglio mancato al secondo poligono anche per Bakken, giunto ottavo.
Nono il primo degli azzurri, Saverio Zini. Il livignasco del Centro Sportivo Esercito ha concluso la gara con un doppio zero al tiro portando a casa un’importante top ten. Appena fuori dai dieci, sempre con un doppio zero al tiro, il friulano Daniele Cappellari. Il poliziotto è così arrivato ad un 30 su 30 al poligono in questo weekend e con ottimi tempi di esecuzione. Il giovane di Forni di Sopra sa già su cosa lavorare la prossima estate per poter ambire ad un posto in Coppa del Mondo. Tredicesima piazza per Giuseppe Montello, che ha commesso due errori nella serie in piedi concludendo a 1’12” dalla vetta. Peccato perché sugli sci è stato autore di una buonissima prestazione. In 25ª piazza ha concluso invece Patrick Braunhofer. Il carabiniere della Val Ridanna ha commesso un errore nella serie in piedi. Bravissimo ancora una volta Iacopo Leonesio, entrato in zona punti con una 39ª posizione e un doppio zero al tiro. Il valdostano dei Carabinieri, già a punti all’esordio giovedì, ha confermato grande solidità al tiro.
Fuori dalla zona punti gli altri italiani. 43° ha chiuso Nicola Romanin, friulano del Centro Sportivo Esercito, che ha mancato tre bersaglie, due dei quali a terra. 60° David Zingerle (Esercito) autore di due errori.