Non poteva scegliere un modo migliore per vincere la sua nona medaglia d’oro individuale ed avvicinare ad una sola lunghezza Elena Välbe al secondo posto delle atlete con più ori individuali ai Mondiali (al primo posto c’è l’irraggiungibile Bjørgen). Therese Johaug ha vinto la 10 km in skating con un vantaggio di 54” su Frida Karlsson, l’unica in grado di chiudere sotto al minuto, disputando un altro sport rispetto a tutte le altre atlete in pista.
Nonostante un clima da Olimpiadi Estive, Johaug è andata a tutta come sempre. In mixed zone la norvegese ha spiegato di ritenere di aver disputato la più bella gara della sua carriera. «Faceva veramente caldo oggi – è il suo commento a Fondo Italia dopo la gara – ma le condizioni della neve erano comunque buone. Ritengo sia stata un’ottima idea gettare il sale sulla pista prima della nostra partenza. Sono veramente felice di aver vinto la medaglia d’oro oggi e di aver disputato la migliore gara della mia carriera».
Consapevole della sua enorme forza, Johaug non è sembrata nemmeno sorpresa dell’ampio distacco rifilato a tutte le altre. «Potrei esserlo (sorpresa, ndr), ma mi sentivo anche molto bene oggi e avevo degli sci perfetti. Quindi ho dovuto solo pensare a fare la mia gara e sciare con tutta la forza che avevo».
Nove medaglie d’oro individuali, un traguardo straordinario per un’atleta che non smette mai di migliorare. «È un traguardo importante, nove medaglie individuali è qualcosa di tanto significativo per me, mi rende felice esserci riuscita. Sono arrivate grazie a tanto lavoro, alla cura di quei dettagli necessari per essere un’atleta di alto livello».
Ai lati del podio le due svedesi Karlsson e Andersson. Le abbiamo chiesto se la Svezia possa essere considerata la squadra da battere in staffetta. «Si, sicuramente» ha risposto andandosene con un sorriso beffardo. La squadra svedese è avvertita, questa Johaug è pronta ad una nuova grande impresa.