OBERSTDORF 2021 – Al termine della gara era il più deluso tra i quattro della squadra azzurra. Il trentino Paolo Ventura immaginava ben diverso il suo esordio mondiale, migliore rispetto al 41° posto arrivato.
A Fondo Italia queste sono state le parole del fondista del Centro Sportivo Esercito, nativo di Tesero. «Non sono contento della mia gara, pensavo di andare meglio. In classico potevo fare sicuramente di più, mi sentivo bene ma ho perso l’attimo, il gruppo se ne è andato e sono rimasto lì con gli altri. In skating ho avuto i crampi nell’ultimo giro e ho cercato di arrivare al traguardo. Il calo dopo il Tour de Ski? Non me lo spiego nemmeno io perché solitamente gareggiando riesco quasi sempre ad andare in crescendo, invece quest’anno tanti alti e bassi. Sinceramente non lo so nemmeno io. Oggi sono parecchio deluso. In ottica futura voglio migliorare a skating, parte di gara nella quale patisco di più. In classico non faccio tanta fatica e magari riesco a stare lì, ma in tecnica libera, soprattutto in leggera salita, faccio troppa fatica e devo lavorare su quello. L’emozione dell’esordio? Sono contento di averlo fatto, ma sono deluso perché speravo di andare meglio. Spero di avere l’opportunità di rifarmi con la 50 km».