È sembrata in ottime condizioni fin dai primi metri di gara, tanto da sfidare Johaug assieme alla sua connazionale Ebba Andersson. Lo skiathlon di Oberstdorf ha consegnato al Mondiale una Frida Karlsson ritrovata e in ottime condizioni di forma. La gara però si è subito complicata per la giovane svedese che è finita a terra assieme a Johaug all’interno dello stadio. A differenza della norvegese, però, la giovane svedese ha anche rotto un bastone e perso tanto tempo, anche perché il tecnico che avrebbe dovuto consegnarglielo subito è finito purtroppo a terra scivolando sulla neve. Quei 15” persi e l’essersi ritrovata in fondo al gruppo inseguitore, le hanno probabilmente tolto le chance di vincere l’oro. Eppure Karlsson è riuscita lentamente a risalire, fino a prendersi la medaglia d’argento battendo in volata la sua compagna Ebba Andersson.
Al termine della gara la svedese ha così descritto la sua prestazione a Fondo Italia: «Sono felice di aver vinto questa medaglia anche se per me non è stata la gara perfetta. Sono però orgogliosa di aver ottenuto questo risultato, perché vincere una medaglia qui ad Oberstdorf era un obiettivo della mia stagione. Se avrei potuto lottare con Johaug fino alla fine senza quella caduta? Potrei risponderti di si, perché mi sentivo veramente in ottime condizioni fisiche, ma è difficile dire se avrei veramente potuto battagliare con Johaug fino alla fine. Ho però altre gare in questo Mondiale per provarci».
Karlsson è sembrata un’altra atleta rispetto a quella vista dall’incidente avuto in albergo a Dobbiaco: «Dopo il Tour de Ski mi sentivo veramente giù, ora invece mi sento molto bene fisicamente e mentalmente, mi sono risollevata. Sono fiera di aver sempre creduto in me stessa ed essere ora qui sul podio».