Home > Notizie
Sci di fondo

Fondo: Jonna Sundling iridata della sprint; sul podio Falla e Lampic

Prima medaglia e primo titolo iridato per Jonna Sundling: la ventiseienne svedese ha letteralmente dominato la finale femminile della sprint in tecnica classica che ha inaugurato i Campionati Mondiali di Oberstdorf, precedendo nettamente la norvegese Maiken Caspersen Falla e la slovena AnaMarjia Lampic che si sono giocate al fotofinish la medaglia d’argento; out in semifinale invece l’altra svedese Linn Svahn.
Dopo aver raggiunto la qualificazione, semaforo rosso ai quarti di finale per Lucia Scardoni, Greta Laurent, Caterina Ganz e Nicole Monsorno.
Dopo aver vinto tre volte in carriera in Coppa del Mondo – e sempre in tecnica libera – la svedese ha così potuto arricchire un pesante oro iridato nella propria bacheca, restituendo così la gioia del successo mondiale nella sprint al movimento svedese, dopo 16 anni di assenza. Una finale letteralmente dominata da Sundling, capace di salutare la concorrenza per presentarsi sul rettilineo finale con ampio margine, mentre alle sue spalle la norvegese Falla ha saputo resistere per un nulla al prepotente rientro di Lampic, con il fotofinish a decretare l’argento scandinavo. A seguire, quindi, l’altra svedese Johanna Hagström e le norvegesi Stenseth e Tiril Weng.
Una finale in cui è mancata l’attesa Linn Svahn, estromessa in semifinale mentre una Natalia Nepryaeva in via di recupero ha stretto i denti superando la qualificazione per poi frenarsi al primo turno.
Proprio i quarti di finale si sono rivelati fatali per le quattro azzurre in gara: il rammarico principale è per la Greta Laurent, terza nella propria batteria ed esclusa dal ripescaggio per soli 15 centesimi di secondo. Identico esito anche per la veronese Lucia Scardoni, terza alle spalle delle gemelle Weng, poi protagoniste di uno scontro in semifinale che ha portato all’eliminazione di Lotta.

In aggiornamento

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image