Francesco De Fabiani è pronto ad affrontare il suo quarto Mondiale in carriera. Il valdostano del Centro Sportivo Esercito esordirà già domani nella sprint sulla pista di Oberstdorf, nella quale si è tolto tante soddisfazioni in questi anni.
L’azzurro ha già ben chiare le idee sulle competizioni a cui prenderà parte, anche se ancora non può dire ufficialmente che sarà in gara nella team sprint, ma si tratta di una formalità: «Partirò subito con la Sprint in classico in programma giovedì 25 febbraio – ha affermato De Fabiani in un suo comunicato stampa ufficiale – per partecipare poi alla Team Sprint in tecnica libera del 28 febbraio, dove spero di essere al via insieme a Federico Pellegrino».
La partecipazione alla team sprint di domenica 28 febbraio lo costringe quindi a rinunciare a malincuore allo skiathlon del giorno precedente. Meglio prepararsi al massimo per la competizione con maggiori possibilità di medaglia piuttosto che disperdere energie a causa dell’illogico programma scelto dalla FIS: «Quella gara, che peraltro si adatterebbe alle mie caratteristiche, è posizionata in calendario il giorno prima della Team Sprint, gara nella quale io e Pellegrino abbiamo probabilmente le migliori possibilità di lottare per una medaglia. Inoltre le attuali condizioni rendono la neve piuttosto complicata e questo caldo probabilmente renderà difficile il tutto. Inoltre, chi deciderà di partecipare a entrambe le gare, cioè Skiathlon e Team Sprint, probabilmente accuserà affaticamento proprio durante la Team Sprint, alla quale noi teniamo particolarmente».
Allo stesso tempo, De Fabiani ha deciso di rinunciare anche 15 Km in skating: «Dispiace, ma questa 15 km, peraltro in tecnica libera, ha troppa salita e mal si adatterebbe alle mie caratteristiche, preferisco concentrarmi per la staffetta 4×10 Km in programma venerdì 5 marzo, dove ovviamente non abbiamo ancora la certezza della composizione del team, ma di sicuro è una delle gare a cui tengo di più».
Non lo dice De Fabiani, ma forse il vero motivo della rinuncia alla 15 km è concentrarsi al meglio per la gara che ha sempre rappresentato il suo sogno, la 50 km: «Domenica 7 marzo sarò al via della 50 Km in classico: inutile dire che ci tengo davvero tanto, sarà una gara lunga e difficile, visto che le alte temperature stanno davvero complicando la situazione. All’ora di pranzo la neve è davvero pessima e se verranno confermati gli orari pomeridiani delle gare, non sarà semplice ben figurare, ma soprattutto sarà importante riuscire a “sciare” bene nonostante le difficoltà dovute a questa neve molle. Certo la 50 Km è anche l’ultima del mondiale per cui credo che gli organizzatori potranno buttare il sale senza preoccuparsi troppo del fatto chela neve si possa sciogliere più velocemente il giorno successivo».
Fondo – L’annuncio di De Fabiani: “Ad Oberstdorf farò solo quattro gare, niente skiathlon e 15 km”
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