È stato un compleanno amaro per Frida Karlsson, che sabato scorso ha compiuto 22 anni facendo una prestazione piuttosto anonima nella mass starti di 10 km in tecnica classica di Falun. Ua risultato negativo che sommato alla 10 km in skating del giorno precedente, condita da due cadute, ha suggerito alla giovane svedese di saltare la sprint di domenica.
Risultati negativi che si sommano alla forte delusione di un Tour de Ski nel quale partiva da favorita ed è stato buttato via con superficialità per una caduta in albergo. Così le ultime prestazioni, quelle di Lahti e Falun, hanno spinto alcuni media svedesi a speculare anche sulle condizioni di forma della giovane fondista.
In Svezia, martedì sera, Radiosporten ha riferito che Frida Karlsson "ha mostrato segni di sovrallenamento", pubblicando anche un’intervista al medico della nazionale svedese, Per "Pliggen" Andersson, nella quale parlava che risultati alla mano, quindi con il senno di poi, avrebbero potuto gestire diversamente l’atleta e che si ha un programma chiaro per Frida, al quale ci si augura possa rispondere bene per arrivare in buona forma al Mondiale.
Ovviamente anche altri media svedesi hanno ripreso la notizia lanciata da Radiosporten, che è stata però smentita dallo staff della nazionale di sci di fondo. «Non è corretto – ha affermato il dt Anders Byström all’Expressen – tuttavia dovrà fare le cose con maggior calma per ricaricarsi in vista dei Mondiali».
Anche l’allenatore della nazionale Stefan Thomson ha negato le speculazioni sui segnali di overtraining. «Non è vero, non so da dove venga questa notizia. Ho anche parlato con "Pliggen" e ha detto che non c’erano segni di ciò».
In ogni caso lo staff tecnico della nazionale ha deciso di modificare il programma di allenamento della giovane svedese: «Abbiamo preparato un nuovo programma basato su quanto successo a Falun, per renderlo il più ottimale possibile per lei. In linea generale è lo stesso, ma l’abbiamo corretto un po’ in base a quello che è successo questo fine settimana. Nel complesso l’idea era che avrebbe fatto le cose con maggiore calma in questo momento. Tutto quello che viene fatto ora, è in modo che lei possa fare bene ai Mondiali. È tutto ciò che conta».
In un modo o nell’altro, Frida Karlsson è sempre sotto i riflettori, sin dal suo ultimo anno da junior. Forse è anche questo a non farle bene e non permetterle di esprimere appieno il suo grande talento.