Imbattibile Jarl Magnus Riiber. Il campione norvegese si è imposto nella Gundersen da 10 km del Seefeld Triple disputando una prova sul fondo di altissimo livello. Riiber ha tenuto un ritmo alto fin dall’inizio, riuscendo ad incrementare il suo vantaggio fino a sfiorare i 50” sulla coppia all’inseguimento formata da Akito Watabe e Ilkka Herola. Il finlandese ha subito agganciato il giapponese per poi fare tutta la gara assieme al lui.
Mancavano soltanto il tappeto rosso ed i petali di rosa ad accogliere Riiber sul rettilineo finale. Un’autentica passerella finale per il campione norvegese che, a meno di eventi clamorosi, sembra aver ipotecato il Seefeld Triple.
Alle sue spalle Herola e Akito Watabe si sono dati battaglia fino alla fine, quando il giapponese, più fresco avendo speso meno durante la gara, è riuscito a beffare il finlandese, che ha comunque portato la Finlandia sul podio. Per loro il distacco è stato di 33”.
Un quartetto formato da tre tedechi e un austriaco ha chiuso dalla quarta alle settima posizione. Nella volata di gruppo l’ha spuntata Frenzel, capace di mettersi alle spalle Geiger, Riessle e Lamparter. Ottava piazza a 1’48”7 per un fantastico Joergen Graabak, capace di risalire tantissime posizioni sugli sci assieme a Jens Luraas Oftebro, da lui battuto in volata. A chiudere la top ten Espen Andersen.
Per quanto riguarda l’Italia, Alessandro Pittin e Samuel Costa sono riusciti nel loro obiettivo di risalire fino alla zona punti. Il friulano delle Fiamme Gialle ha concluso 26° dopo aver rimontato undici posizioni, a 3’20” dalla vetta. Per lui l’undicesimo posto sugli sci. Costa si è piazzato invece 28° a 3’26”. Per entrambi l’amarezza di aver compromesso il Triple con l’infausto PCR di venerdì che sfortunatamente è stato poi utilizzato per l’ordine di partenza della prima gara. Missione compiuta da un bravissimo Raffaele Buzzi, che grazie al 35° posto odierno, arrivato a seguito di un’ottima prestazione sugli sci, è riuscito a qualificarsi per la competizione di domani. Amaro in bocca invece per Kostner, rimasto fuori dai giochi con il 41° posto ad appena 1’”7 dal 40°. Per la classifica clicca qui