Dopo la decisione del TAS di sospendere la Russia dalle competizioni internazionali per due anni e di togliere la conformità all’agenzia russa antidoping, RUSADA, l’IBU ha annunciato di aver preso delle misure a seguito dei lodi arbitrali del TAS per rimanere conforme al codice WADA.
Le decisioni riguardano i Campionati Mondiali IBU di Biathlon e i Campionati Mondiali di Biathlon Estivi, ma non i Campionati Mondiali Giovanili e Juniores, e coprono il periodo dal 17 dicembre 2020 al 16 dicembre 2022 (il "Periodo di Due Anni"). Tutte le decisioni sono arrivate dopo varie consultazioni con l’Unità per l’integrità del biathlon, la WADA e il CIO.
Ecco cosa è stato deciso
1 – Salvo un numero limitato di eccezioni, i funzionari del governo russo (come definito nella sentenza) non possono sedere in consigli di amministrazione o comitati dell’IBU o essere accreditati per seguire o partecipare ai Campionati del mondo IBU nel periodo di due anni .
2 – La Russia non può, durante il periodo di due anni, ospitare o candidarsi per i Campionati del Mondo IBU, anche se l’evento è previsto dopo la scadenza dei due anni.
3 – A meno che al momento dell’evento non sia in vigore un divieto, un’esclusione o una sospensione da parte di un’autorità competente, gli atleti russi possono competere ai Campionati del Mondo. A seguito di una richiesta della WADA, l’IBU ha incaricato la Russian Biathlon Union di fornire la registrazione di una squadra estesa.
4 – La bandiera russa non può essere issata o esposta in alcuna area ufficiale ai Campionati del mondo IBU durante il periodo di due anni. Nelle aree ufficiali, il logo modificato monocromatico della RBU verrà utilizzato sui pennoni.
5 – L’IBU deve approvare l’uniforme degli atleti russi e del personale di supporto da indossare ai Campionati del mondo IBU durante il periodo di due anni. Inoltre, l’uniforme non deve portare la bandiera o qualsiasi altro emblema o simbolo della Russia, ma può portare i colori della bandiera russa. Il nome "RBU" verrà utilizzato dagli atleti e dal personale di supporto degli atleti. Il titolo completo di "Russian Biathlon Union" non deve essere utilizzato. Gli atleti e il personale di supporto devono utilizzare un logo della RBU modificato monocromatico.
6 – Fatta salva l’uniforme e tutto il materiale utilizzato sul campo di gara, gli atleti russi e il personale di supporto degli atleti non possono esporre la bandiera russa, alcun emblema o simbolo russo o il nome "Russia” sui loro vestiti, attrezzature od oggetti personali in qualsiasi area ufficiale dell’evento ai Campionati Mondiali IBU durante il Biennio.
7 – L’inno nazionale russo non può essere suonato o cantato ufficialmente in nessuna area ufficiale dei Campionati del mondo IBU che si svolgono durante il periodo di due anni. L’inno dell’IBU sarà suonato durante tutte le cerimonie ufficiali che coinvolgono atleti di RBU.
Biathlon – Dopo la decisione del TAS, l’IBU sanziona la Russia per i prossimi due anni: ecco le sette regole da seguire
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