Arriverà molto probabilmente un buon formaggio francese a casa di Franziska Preuss. Ad annunciarlo è stata, in modo scherzoso, Anais Chevalier-Bouchet dopo il podio conquistato nell’individuale di Anterselva.
Al termine dell’individuale di giovedì, la biatleta ha raccontato ai colleghi di Nordic-Magazine di aver portato il suo fucile a far riparare dopo la gara di domenica scorsa ad Oberhof e averlo riavuto indietro ad Anterselva solo martedì grazie all’aiuto della sua collega tedesca. «Dopo la mass start di Oberhof non ho più toccato il mio fucile – ha affermato Chevalier, che in Germania aveva commesso ben 10 errori – perché quando lunedì mattina abbiamo lasciato Oberhof, i miei tecnici si sono fermati da Fortner’s a Rosenheim, dove dopo averlo analizzato, hanno fatto un bel po’ di lavoro per rimetterlo a posto. È stata Franziska Preuss, tornata a casa a Ruhpolding domenica sera, a prenderlo martedì mattina prima di raggiungere Anterselva. Me l’ha dato all’una di notte, così ho potuto presentarmi al poligono con il mio fucile. Gli devo qualche chilo di comtè (tipico formaggio francese, ndr)».
Chevalier ha poi spiegato cosa le è accaduto. «Non mi sono accorta subito che qualcosa non andava, praticamente la tacca di mira si spostava da sola, faceva clic, oppure si rilasciava d’improvviso da una parte e dall’altra. Era un problema impercettibile anche nel classico controllo che si fa prima della partenza. È stata sfortuna».
Biathlon – Anais Chevalier ringrazia Preuss: “Mi ha portato la carabina che era in riparazione in Germania”
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