È arrivata fino alla fine del suo primo Tour de Ski, mostrando sicuramente grande coraggio e quella determinazione importante in una giovane che vuole emergere. Al termine della difficilissima salita del Cermis, Martina Di Centa ha descritto le proprie sensazioni a Newspower, ufficio stampa dell’evento fiemmese.
«Mi aspettavo di fare meglio, però sono arrivata in cima e porto a casa un’esperienza importante. Avevo provato a immaginarmi come poteva essere, ma quando ti trovi davanti il primo muro vorresti che fosse meno ripido. Prima di affrontarla, è difficile farsi davvero un’idea di cosa sia. Ho fatto la gara col mio ritmo. Riuscivo a vedere davanti a me la mia compagna di squadra Lucia Scardoni, e anche se dove la pista era più pendente non riuscivo a esprimermi, sono riuscita a rosicchiare qualche posizione. Il finale, dove la salita si fa un po’ meno cattiva, mi ha dato un po’ più di soddisfazione. Sento il fisico affaticato dopo tutte queste gare di fila, mi servirà un po’ di riposo. I prossimi appuntamenti sono i Campionati italiani e poi, più avanti, i Mondiali di categoria».
Fondo – Martina Di Centa: “Prima di affrontare la salita del Cermis è difficile farsi un’idea di cosa ti aspetta”
Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – I convocati della Norvegia per i Mondiali di Volo
Lunedì pomeriggio la Federazione norvegese di sci ha presentato la squadra per il Campionato Mondiali
Arriva la riduzione del contingente per le nazioni con casi doping ripetuti
Durante il meeting tenutosi nel weekend a Francoforte, il comitato esecutivo dell’Ibu ha preso la decisione di
Biathlon – Fabrizio Curtaz: “Sono soddisfatto, è sempre difficile partire bene”
Il direttore tecnico del biathlon italiano ha fatto il punto della situazione dopo la prima tappa di Coppa del