Due gare, altrettante vittorie. Il Tour de Ski 2021 è iniziato sotto la stessa di Linn Svahn. La fuoriclasse svedese, classe 1999, ha confermato venerdì di essere la numero uno nelle sprint, ma oggi ha dimostrato ancora una volta di essere molto competitiva anche nelle distance, come si era visto a Ruka. Una fondista che sembra essere arrivata al momento giusto nella squadra svedese, perché sta rimpiazzando alla perfezione quella Stina Nilsson, appena passata al biathlon, ma della quale forse i tifosi svedesi potrebbero non sentire la mancanza se la giovane Svahn dovesse continuare così.
Nella 10km in classico odierna, Svahn è riuscita ad imporsi con una gara condotta in modo magistrale, restando coperta nelle prime posizioni nel corso dei primi due giri per poi uscire fuori nell’ultimo e dare una sonora lezione a tutte le altre nel tratto finale della gara. Una vittoria molto simile a quella che Klæbo ha regalato nello scorso Tour de Ski in Val di Fiemme. Il chiaro segnale che questa giovane può fare la differenza anche nelle 10km, soprattutto se mass start.
Grande la soddisfazione e la gioia della svedese al termine della gara. Al microfono della FIS si è percepito chiaramente tutto il suo entusiasmo per questo risultato. «È stata una gara divertente – ha affermato con il sorriso e ancora un po’ di fiatone – mi piace gareggiare in classico. Il mio piano di gara era tenere le altre nei primi due giri, controllarle quando acceleravano in salita e non spendere troppe energie. Quando poi è iniziato l’ultimo giro, ho iniziato a pensare per tutto il tempo: “devo vincere, devo vincere”. È stato proprio bello competere oggi».