Sabato e domenica è in programma a Riale, in Val Formazza, la seconda tappa dell’OPA Cup di sci di fondo. Il dt azzurri Marco Selle per quanto riguarda i senior e il responsabile del settore giovanile Alfred Stauder per gli juniores hanno convocato per questo evento ventiquattro atleti, tredici senior e undici juniores. Va sottolineato, però, che non saranno soltanto loro gli italiani al via. Infatti in Piemonte saranno in gara anche gli atleti dei Corpi Sportivi e di alcuni Comitati. Una scelta obbligata in quanto l’individuale in classico e la mass start in skating saranno considerate come qualificazione al Tour de Ski, Mondiale Juniores e anche EYOF. Purtroppo è stata cancellata la sprint in classico inizialmente programmata per venerdì.
Tra i senior sono stati chiamati in tredici, cinque donne e otto uomini: Caterina Ganz, Anna Comarella, Emilie Jeantet, Chiara De Zolt, Martina Di Centa, Lorenzo Romano, Paolo Ventura, Simone Daprà, Michele Gasperi, Fabirizio Poli, Ivan Mariani, Giovanni Ticcò e Martin Coradazzi.
Undici invece gli azzurri convocati tra gli juniores. Molto interessante la scelta tra le donne, dove ben tre delle sei fondista chiamate fanno parte della categoria aspiranti, quindi sono 2003 o addirittura 2004: Alessandro Chiocchetti, Benjamin Schwingshackl, Fabio Longo, Elia Barp, Nicolò Cusini, Anna Rossi, Iris De Martin Pinter, Veronica Silvestri, Elisa Gallo, Lucia Isonni e Sara Hutter.
Fondo – OPA Cup: 24 azzurri convocati per Riale, ma al via ci saranno anche corpi sportivi e comitati
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Alexander Bolshunov sogna ancora le Olimpiadi: non esclude di poter partecipare nel 2030 e nel 2034
Il futuro internazionale degli atleti russi e bielorussi nella maggior parte degli sport è ancora
Caso Norvegia-anti doping, Russia: “I norvegesi devono essere esclusi dalle competizioni”
Probabilmente alla Russia non è parso vero di leggere le notizie riguardanti il caso Norvegia-anti doping. Infatti
Dietmar Nöckler: “Se sarò scelto per la team sprint mi farò trovare pronto”
L'azzurro ha parlato a una settimana dalla partenza per la Corea: "A Seefeld non ho avuto belle sensazioni, ma mi