La nuova generazione del biathlon sta letteralmente esplodendo in questo inizio di stagione. Dopo Sturla Holm Lægreid nella prima gara stagionale, la 20km a Kontiolahti, e Sebastian Samuelsson nel pursuit, ultima gara individuale della doppia tappa in Finlandia, Johannes Dale diventa il terzo classe ’97 a vincere la prima gara della carriera in questo primo scorcio di questa complicata annata.
Il 23enne di Lørenskog c’è riuscito nella sprint di Hochfilzen con una perfetta prestazione al tiro supportata dal miglior tempo sugli sci. Buon prospetto giovanile con medaglie in bacheca, seppur non terremotante come altri connazionali, il talentuoso biatleta norvegese (4° a vincere in stagione!) è scoppiato in lacrime acquisita la certezza della vittoria e primo podio in carriera (il suo miglior risultato era un 4° posto nella partenza in linea di Oberhof del gennaio scorso). Con una prestazione del genere, nessuno ha potuto minimamente impensierirlo.
Sa di beffa per Quentin Fillon Maillet il 2° posto. Il francese, avendo finalmente alzato il livello rispetto alle prime due settimane di gare, pensava di poter aver realizzato la prestazione necessaria per vincere. Una prova da zero al tiro, con un buon 7° tempo sugli sci, non è stata però sufficiente. Nel pursuit partirà con 17"1 di distacco.
Ci sta prendendo gusto l’altro transalpino Fabien Claude (0+1) che, con il 3° posto odierno a 29"0, è salito per la seconda volta consecutiva sul podio, la terza in carriera.
Scende per la prima volta dal podio in una gara stagionale il leader di Coppa del Mondo Johannes Thingnes Bø (4°, 0+1). Il fenomeno assoluto del circuito ha dovuto rimandare l’appuntamento con la 50^ vittoria in carriera, cosa che non sarà facile nell’inseguimento di domani che lo vedrà partire a 41"2.
5° Sebastian Samuelsson (0+0), il primo a candidarsi al successo, almeno in attesa della partenza dei rivali di Francia e Norvegia, oggi tatticamente schierati in con pettorali elevati; 6° Emilien Jacquelin (1+1), il più vicino al vincitore sugli sci.
Altri tre norvegesi nelle posizioni di vertice e sono Vetle Sjåstad Christiansen (7°, 1+0) , Sturla Holm Lægreid (9°, 0+1) e Tarjei Bø (11°, 0+2); segnali positivi anche per la Germania orfana di Arnd Peiffer che non ha gareggiato per motivi familiari: 8° Benedikt Doll (0+1) e 10° Erik Lesser (0+1)
Giornata particolarmente complicata al tiro per gli azzurri. Il migliore è stato Thomas Bormolini (37°, 0+1) che ha ottenuto i primi punti stagionali, mentre Dominik Windisch (48°, 1+2) e Lukas Hofer (50°, 2+3) sono stati estremamente imprecisi al tiro ma saranno in gara con chance di rimonta nel pursuit. Il più giovane Didier Bionaz (60°, 2+0) ha risollevato la sua prestazione al secondo poligono qualificandosi altrettanto, mentre Patrick Braunhofer, pur non mancando alcun bersaglio, ha terminato lontano in 73^ posizione.
La classifica completa
Biathlon – Prima vittoria da lacrime di Johannes Dale nella sprint di Hochfilzen
Ti potrebbe interessare
Fondo – La Squadra A azzurra a Ramsau: resoconto, video e foto del raduno
Nove giorni di lavoro per gli azzurri, che sono anche tornati a sciare: guarda foto e video degli allenamenti
Fondo – Toppidrettsveka: dominio di Klæbo e Stenseth nella sprint
Il campione del mondo si è imposto in finale su un ottimo Valnes, mentre Stenseth ha avuto la meglio su Tiril Udnes Weng
Biathlon – Prima medaglia da DT per Klaus Höllrigl: “Un grande risultato per tutta la squadra; stiamo lavorando nel modo giusto”
OBERHOF – Abbraccia ad uno ad uno gli atleti, ringrazia tutti i tecnici, segue i suoi atleti anche in mixed