In estate aveva colpito la presenza nella squadra Juniores femminile di due ragazze del 2003, Nadine Laurent e Lucia Isonni. L’allenatore responsabile Paolo Rivero aveva mostrato grande fiducia in queste due giovani, quando lo avevamo intevistato nel corso dell’estate, affermando: «Abbiamo visto sia l’anno scorso sia negli anni precedenti che queste due ragazze possono competere con le più grandi. Ovviamente hanno entrambe ancora tanto lavoro da fare e un bel margine di miglioramento».
La prima gara di OPA Cup Junior della stagione ha subito dato ragione alla scelta dei tecnici italiani. Ad appena diciassette anni Lucia Isonni, bergamasca di Schilpario, ha conquistato il podio nella sprint in skating nel giorno del suo esordio internazionale, alle spalle di Anja Weber e davanti a Kaelin, due componenti della staffetta svizzera che ha vinto l’oro all’ultimo mondiale juniores.. Un risultato che è stato accolto con gioia da tutto l’ambiente azzurro. Contattata dalla redazione di Fondo Italia, la giovane lombarda ha espresso la propria soddisfazione per questo splendido secondo posto sorprendente: «Sono molto contenta, mi sentivo bene già in qualificazione e sono riuscita poi a ripetermi anche in gara. Oggi è andato tutto nel verso giusto, mi sentivo in buonissime condizioni fisiche e avevo sotto ai piedi degli ottimi sci. Anche mentalmente ero abbastanza tranquilla. Solitamente tendo a farmi prendere dall’ansia, invece oggi sono riuscita a controllare anche questo aspetto».
Ovviamente la stessa Isonni è sorpresa dal risultato ottenuto, era difficile immaginarlo all’esordio: «Alla vigilia, visto che mi apprestavo ad affrontare la mia prima gara in assoluto in OPA Cup Junior, non avevo delle grandi aspettative. Pensavo di poter ottenere un buon piazzamento, magari nelle dieci, ma certo non immaginavo il podio. È bello e inaspettato, sono contenta e un po’ incredula. Questo risultato è una bella soddisfazione per me e l’intera squadra, significa che a partire dall’estate abbiamo fatto un ottimo lavoro con Paolo (Rivero, ndr) e Michela (Andreola), in quanto fin da subito c’è stata una bella intesa tra noi atlete e gli allenatori. Si è visto, perché oltre al mio podio, siamo tutte riuscite a qualificarci per le semifinali. Ciò significa che ci siamo e siamo una bella squadra».
L’azzurrina guarda ora avanti: «Adesso sono molto contenta e vedremo come andranno le prossime gare. La prossima settimana andremo a Dobbiaco per la Coppa Italia, poi Riale per la seconda tappa di OPA Cup. Speriamo che questa stagione non venga troppo ostacolata da tutti i problemi relativi al covid».
Infine molto bello il suo ringraziamento a tutto il team azzurro. Lucia Isonni è grata nei confronti di tecnici, skiman e allenatori per tanti motivi: «Ci tenevo ringraziare gli skiman, che fanno orari massacranti per prepararci dei materiali al top, gli allenatori e tutti gli altri tecnici che oltre ad allenarci ci sostengono e aiutano, portandoci avanti e indietro dai campi di gara agli alberghi. Quanto fanno per noi anche nell’aspetto logistico viene troppo spesso poco considerato».