È stata la giornata delle prime volte per Hanna Öberg, che ha conquistato la sua prima sprint in carriera e indosserà il pettorale giallo di leader della classifica generale, altra esperienza mai provata in precedenza.
La sprint di Kontiolahti ha visto la svedese subito molto aggressiva, partita velocissima sugli sci già a partire dal primo intermedio. «Sono veramente felice per la gara di oggi – ha affermato Hanna Öberg nella conferenza stampa IBU – sono partita subito forte perché questa pista è un po’ particolare ed è un po’ piatta all’inizio. Non dovevo perdere secondi in quel tratto iniziale, così ho cercato di andare subito forte. Ho subito capito di essere entrata bene in gara, quando mi hanno comunicato che ero in testa al primo intermedio. Mi sentivo molto sicura oggi sia sugli sci che al poligono. Ho recuperato anche bene dalla gara di ieri».
La svedese indosserà ora il pettorale giallo per la prima volta in carriera. «Sarà divertente indossare il pettorale giallo, anche perché già mi sono divertita sabato nel gareggiare per la prima volta con il pettorale rosso. Credo che il pettorale giallo starà molto bene con la nostra tutta (ride, ndr)».
Il successo di Hanna Öberg è il giusto premio al bellissimo weekend di tutta la squadra svedese, che ha fatto veramente un’ottima impressione: «Questo weekend le mie compagne di squadre sono state fonte d’ispirazione, hanno fatto una bella gara ieri ed ero molto felice per loro. Così come oggi è stato molto stimolante vedere i ragazzi salire sul podio. Credo che abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro, soprattutto le persone che fanno parte del nostro team, in particolare gli skiman che ci hanno messo a disposizione degli ottimi sci».
Anche la prossima settimana si gareggerà a Kontiolahti, che ha sostituito Östersund. Gareggiando lontano da casa, Öberg ha sicuramente meno pressione, ma ovviamente alla leader della Coppa del Mondo dispiace non poter gareggiare sulla pista amica: «Ovviamente c’è sempre maggior pressione nel gareggiare in casa, però siamo molto tristi di non aver avuto le competizioni di Östersund, ci piace tanto competere in casa e spesso lì facciamo delle belle gare. Ma abbiamo comunque avuto l’opportunità di fare delle grandi gare anche qui (ride, ndr)».