Non sarà con la nazionale russa all’ultimo raduno in programma Khanty Mansiysk a partire dall’8 novembre. Alexander Loginov continuerà ad allenarsi da solo a Tyumen, separato dal resto della squadra, anche se è ovviamente già certo di essere al via della tappa di apertura della Coppa del Mondo, in programma a Kontiolahti il 28 e 29 novembre.
Per tutta la preparazione Loginov, seguito dall’allenatore Alexander Kasperovich, oggi coach della Bulgaria, si è allenato separato dal resto del gruppo e non ha nemmeno presto parte ai Campionati Russi, a causa di un problema fisico. Ora, il campione del mondo non sarà con i compagni nemmeno all’ultimo raduno, così arriverà al via della stagione senza avere alcun confronto diretto con gli altri. Kasperovich ha giustificato la scelta del suo assistito con l’importanza di limitare viaggi e contatti con il resto della squadra per non correre rischi.
Nel corso dell’ultimo raduno della nazionale russa, infatti, c’è stato un caso di infezione al covid-19. L’atleta Petr Paschenko è risultato positivo e nel corso della preparazione anche altri atleti russi avrebbero avuto l’identico problema. Non a caso il Ministero Russo ha deciso di spostare il raduno della squadra maschile a Khanty Mansiysk, anziché Tyumen, per non far allenare assieme uomini e donne, cercando così di ridurre il rischio contagio. In questi due raduni si effettueranno anche diversi test, attraverso i quali saranno poi definiti i contingenti che rappresenteranno la Russia nelle gare di apertura della Coppa del Mondo.
Insomma Loginov arriverà al via della Coppa del Mondo senza avere alcun riferimento. Come si presenterà il campione del mondo all’esordio di Kontiolahti? Ancora poche settimane e lo scopriremo.
