È arrivato un bel riconoscimento per l’IBU. L’International Biathlon Union ha ricevuto lo IOC and DOW Carbon Action Award, riconoscimento che il Comitato Internazionale Olimpico le ha consegnato per aver preso delle concrete iniziative nella lotta contro i cambiamenti climatici.
L’annuncio è stato dato allo IOC IF Sustainability Session durante l’IF Forum e vedrà l’IBU ricevere delle compensazioni delle emissioni di carbonio per equilibrare le inevitabili emissioni residue del 2020. Queste includono una serie di soluzioni climatiche, dalla conservazione degli ecosistemi e l’evitare la deforestazione all’efficienza energetica e le energie rinnovabili. Il premio ha coinciso con la pubblicazione del CIO di uno studio sulla sostenibilità dell’IBU.
Ovviamente tanta la soddisfazione di Olle Dahlin, presidente dell’IBU e membro del Comitato di Sostenibilità e Legalità del CIO. «L’IBU è onorato per questo riconoscimento da parte del CIO e Dow, siamo grati del supporto che ci hanno fornito per aiutarci a compensare il nostro impatto di carbonio nel 2020. In futuro ci impegniamo a ridurre il nostro impatto sull’ambiente su base annuale e abbiamo fissato degli obiettivi di sostenibilità ambiziosi ma raggiungibili, tra cui l’essere climaticamente neutri dal 2030. La nostra politica di sostenibilità guiderà la nostra strategia nei prossimi dieci anni e attraverso il nostro piano di gestione del carbonio guideremo la nostra famiglia globale del biathlon attraverso la realizzazione di azioni innovative che ridurranno le nostre emissioni e forniranno un contributo tangibile al clima».
Ricordiamo che nel piano strategico Target 26, l’IBU si è impegnata a portare il biathlon ad essere uno sport leader nella promozione e mantenimento di elevati standard di sostenibilità nello sport. Inoltre l’IBU ha lanciato il mese scorso la sua politica di sostenibilità, con una tabella di marcia su base decennale, 2020-2030.
